Tito, iniziative culturali nel “Cecilia”

Il "Cecilia" di Tito diventa uno spazio in cui i nuovi linguaggi dell'arte rivestono un ruolo costante e caratterizzante: ambiente di produzione, formazione e vetrina per giovani artisti, luogo duttile, ideale per raccogliere le nuove suggestioni e metterle in rete con le realtà consolidate del panorama internazionale. Venerdì 6 aprile, alle ore 19,30, saranno infatti inaugurati Mapping, un progetto dedicato alla videoarte ideato e curato da Giovanni Viceconte, e , uno spazio espositivo permanente in cui viene presentato il promettente artista potentino Karmil Cardone.
Mapping è suddiviso in 6 appuntamenti a cadenza settimanale (ognuno con un tema specifico) per ciascuno dei quali Viceconte ha invitato un curatore (lo stesso Viceconte, Cecilia Guida e Mariacristina Ferraioli) o un artista/curatore (Devis Venturelli, Christian Niccoli, Diego Zuelli) a selezionare tre video che condurranno il pubblico a riflettere su questioni legate alla società contemporanea nelle sue infinite sfaccettature.
Il tema della prima settimana è il “relazionale” e gli artisti scelti dalla curatrice Cecilia Guida sono Giorgia Accorsi, Patrizia Tibaldo ed Emma Ciceri.
Nella stessa serata prenderà il via , lo spazio espositivo del Cecilia a carattere permanente dove gli artisti racconteranno se stessi attraverso le proprie opere, dialogando direttamente con i fruitori senza ulteriori mediazioni. Karmil Cardone è il primo artista che verrà presentato; le sue opere resteranno in esposizione fino al 17 maggio.
La progettazione e il coordinamento della sezione artistica del Cecilia è dell'associazione Amnesiac Arts, che dal 2001 si occupa di ricerca e di promozione della creatività artistica in ogni sua forma.
bas 02

    Condividi l'articolo su: