Ticket, Sanità Futura: giusto rimodularlo su base Isee

“La rimodulazione del ticket sulla sanità ambulatoriale e specialistica deve tenere conto dei principi di equità e di tutela del diritto alla salute in modo da superare la situazione che si è registrata durante questa prima fase di applicazione del ticket lucano, molto diverso da quello di altre regioni, segnata dalla riduzioni delle prestazioni e di conseguenza dell’attività delle strutture della sanità privata”.
E’ questa la posizione del Comitato di crisi della sanità privata lucana, promotore di una petizione popolare per la rimodulazione del ticket che ha raccolto l’adesione di 13mila cittadini lucani, illustrata da Michele Cataldi (Sanità Futura) nell’incontro di ieri con il direttore generale del Dipartimento Salute Tripaldi.
Il rappresentante del Comitato ha sottolineato l’esigenza di dare una risposta ai cittadini che hanno sostenuto la richiesta di rivedere il sistema dei ticket, richiesta che ha trovato un primo importante risultato con l’approvazione di un odg in Consiglio Regionale, in occasione della Finanziaria Regionale 2012, con l’impegno della Giunta a procedere alla rimodulazione, sentita la competente Commissione Consiliare, sulla base dell’Isee dell’assistito.
A parere di Cataldi “il metodo dell’ Indicatore della situazione economica equivalente è l’unico in grado di garantire equità a differenza invece di quello in vigore che si riferisce al costo della prestazione erogata”.

bas 08

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