Si è tenuto questa mattina l’incontro in Prefettura per discutere il problema delle stazioni di servizio sul tratto autostradale A3 in località Galdo di Lauria.
“L’apertura del nuovo tratto avvenuto nella giornata di ieri – si legge in una nota della Uil – taglia completamente fuori la stazione di servizio Galdo Ovest e da settembre anche l’area Est, cosa che mette a serio rischio il futuro occupazionale di quaranta lavoratori, per non parlare dell’economia indotta e di tanti altri posti di lavoro che ruotano intorno alle due stazioni di servizio”.
Durante la discussione “la Uil ha ribadito con forza che l’Anas deve procedere in tempi rapidi alla predisposizione del Bando di gara per la realizzazione delle nuove aree di servizio, cosa che avrebbe già dovuto fare nel mese di gennaio 2013. Nel contempo è stato ribadito con determinazione che l’Anas debba, provvisoriamente, farsi carico di riconoscere un compenso agli operatori per il disagio subito fino alla data di consegna dei lavori, condizione necessaria, a parere della UIL Basilicata, per dare le necessarie garanzie di salvaguardia degli attuali livelli occupazionali. A tal proposito sarà convocato uno specifico tavolo presso la Direzione Generale dell’Anas a Roma per giovedì con la Regione Basilicata ed il sindacato che ha espressamente richiesto di essere convocato in quella sede”.

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