Statuto regione, Rosa: “Rischia di nascere già vecchio”

Per il capogruppo di Lb-Fdi “mentre ci apprestiamo ad approvare la Carta fondamentale a Roma Renzi cerca di sbarazzarsi delle Regioni”

&ldquo;E&rsquo; dal 2001 che la nostra Regione aspetta il suo Statuto. Sono 14 anni che i lucani attendono le regole fondamentali, i principi che dovranno regolare, in armonia con la Costituzione, il loro vivere. Perch&eacute;, al di l&agrave; dei tecnicismi, di questo si tratta: noi siamo, per quelle che sono le competenze regionali, i Padri costituenti della nostra Regione&rdquo;.<br /><br />Cos&igrave; nel suo intervento sullo Statuto regionale il capogruppo di Lb-Fdi che ha aggiunto &ldquo;mentre noi, per&ograve;, siamo qui ad approvare lo Statuto della Regione Basilicata, questo rischia di nascere gi&agrave; vecchio; a Roma, nella Presidenza del Consiglio, Renzi cerca di sbarazzarsi delle Regioni e di eliminare autonomie e identit&agrave; locali. I lucani, la Basilicata sparirebbero con un colpo di spugna. Infatti, non solo aumentano i poteri statali e diminuiscono quelli regionali; non solo cessano le materie concorrenti, ma si introduce un principio di salvaguardia che sposta lo Stato ad un livello gerarchicamente superiore rispetto alle Regioni. Anche dal punto di vista dell&rsquo;autonomia finanziaria, mai applicata fino in fondo, si ritorna al passato. Le Regioni potranno essere commissariate in presenza di errori nella gestione contabile e di bilancio&rdquo;.<br /><br />

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