Approvati dal Consiglio regionale due ordini del giorno proposti da Perrino circa la rendicontazione delle spese sostenute dagli enti locali in virtù dei contributi ricevuti ed al Fondo speciale per la non autosufficienza
Il Consiglio regionale ha approvato il primo ordine del giorno presentato dal consigliere Perrino, collegato al Bilancio e riguardante le spese rendicontate degli enti locali, con 12 voti favorevoli del consigliere proponente Perrino (M5s) e dei consiglieri Benedetto (Cd), Castelluccio (Pdl-Fi), Giuzio (Pd), Leggieri (M5s), Miranda Castelgrande (Pd), Napoli (Pdl-Fi), Pietrantuono (Psi), Pittella (Pd), Polese (Pd), Romaniello (Gm), Santarsiero (Pd); 6 gli astenuti: i consiglieri Bradascio (Pp), Cifarelli, Lacorazza, Robortella e Spada (Pd), Pace (Gm).<br /><br />Con l’ordine del giorno si impegnano il Presidente e la Giunta regionale “a richiedere ai Comuni ed alle Province beneficiari dei contributi relativi agli articoli 7 e 8 del didegno di legge recante ‘legge di stabilità regionale 2017’, la rendicontazione della spesa sostenuta (con l’ammontare ed il quadro economico finale degli interventi) completa di attestazione di dettaglio relativa alla realizzazione degli interventi finanziati con i predetti fondi regionali”.<br /><br />Il Consiglio regionale ha approvato, quindi, il secondo ordine del giorno, proposto dal consigliere Perrino in ordine al Fondo (regionale) speciale per la non autosufficienza (FRNA) con 15 voti favorevoli del consigliere proponente Perrino (M5s) e di Benedetto (Cd), Castelluccio e Napoli (Pdl-Fi), Cifarelli, Giuzio, Lacorazza, Miranda Castelgrande, Pittella, Polese, Robortella e Spada (Pd), Leggieri (M5s), Pace e Romaniello (Gm)<br /><br />“E’ noto – recita il documento - che gli stanziamenti annuali del FNA e del FRNA non riescono a soddisfare e coprire tutte le richieste di assistenza e che è necessario potenziare la qualità e aumentare il numero degli interventi di assistenza per l’autonomia possibile e per le cure a lungo termine a favore di persone non autosufficienti”.<br /><br />Tutto ciò premesso, si impegnano il Presidente e la Giunta regionale “a verificare la possibilità, entro 60 giorni dall’approvazione della Legge di stabilità regionale 2017 ed al fine di quanto indicato in premessa, di aumentare la dotazione finanziaria dello stesso FRNA di cui all’articolo 4, comma 3, della legge regionale n. 4 del 2007”.<br />