Sociale, insediata la Consulta regionale per la famiglia

Alla presenza del presidente della Regione Basilicata Vito De Filippo e dell’assessore regionale alla Salute Attilio Martorano, sono stati avviati i lavori dell’organismo

Si è insediata oggi a Potenza, con una riunione nella sala Verrastro al dipartimento della Giunta, la Consulta regionale per la famiglia. Prevista da una legge regionale finalizzata a sostenere interventi a favore della famiglia, la Consulta è un organo propositivo e consultivo della Regione in materia di politiche familiari.
Ne fanno parte Roberta Maulà, che la preside su delegata del presidente della Regione Vito De Filippo, Anna Selvaggi Tamburrino, Gerardo Viggiano e Maria Assunta Lombardi (designati dalle Associazioni di famiglie costituite ed operanti nell’ambito della sfera delle politiche familiari), Lina Bonomo (Associazioni di cooperative), Giuseppe Grieco (Associazioni di volontariato iscritte nel registro regionale), Luigi Sasso (Anci), Roberta De Salvo (Upi), Caterina Giampetruzzi (commissione regionale per le Pari opportunità), Lucia Trivigno e Francesco Genzano (coniugi designati dal Forum delle associazioni familiari), Franca Maria Bellomusto (Aziende sanitarie regionali).
L’insediamento della nuova Consulta, che si aggiornerà successivamente per fissare programmi e interventi futuri, ha contribuito ad aprire una riflessione sui temi e le problematiche attuali che coinvolgono la rete delle famiglie lucane.
“Nonostante l’ultimo rapporto Cisf ci confermi quanto la famiglia lucana sia più solida e coesa rispetto al resto d’Italia – ha commentato De Filippo partecipando all’insediamento della Consulta – occorre consolidare le politiche sostenibili a sostegno dei nuclei familiari come i Piani sociali di zona e avviare anche da noi esperienze come quella del ‘Fattore famiglia’, strumento straordinario per sostenere il ruolo sociale della famiglia nel territorio. In questo senso – ha aggiunto – sarà particolarmente prezioso il contributo che giungerà dalla Consulta da cui il governo regionale trarrà spunti per attivare progetti sostenibili”.
Nel presentare la nuova composizione, l’assessore alla Salute Attilio Martorano ha ricordato come la Consulta abbia contribuito, già in passato, a delineare suggerimenti utili per attivare strumenti di indagine e conoscenza sulla famiglia in Basilicata. “Con questa nuova veste – ha ricordato l’assessore – la Consulta è chiamata ad esprimersi su argomenti prioritari come il ‘quoziente familiare’ e sui nuovi parametri correttivi che, integrando l’indicatore Isee, aiuteranno il governo regionale a stabilire una equa compartecipazione della spesa delle famiglie per prestazioni e servizi”.

sil

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