Spi-Cgil, Fnp Cisl e Uilp Uil organizzano, per il 10 maggio, alle 9.30, a Tito Scalo, un consiglio generale unitario che avrà all’ordine del giorno la piattaforma nazionale sul fisco, la non autosufficienza e la contrattazione territoriale. A darne notizia in un comunicato unitario le organizzazioni sindacali.
“A differenza di altri grandi Paesi europei, che riservano agli anziani un trattamento impositivo agevolato – spiegano i segretari generali lucani delle tre organizzazioni, Maria Lorusso (Spi Cgil), Vincenzo Pardi (Fnp Cisl) e Mario Capece (Uilp Uil) – l’Italia colpisce i redditi da pensione con un’imposizione più elevata rispetto ad altri redditi. Un pensionato italiano, a parità di trattamento lordo, si ritroverà rispetto ad un omologo tedesco, francese o spagnolo, un reddito netto disponibile inferiore del 15 per cento. Una riforma fiscale che si rispetti dovrà tenere conto di queste disparità, così come a livello locale si dovranno tenere nella debita considerazione le particolari tipologie di famiglie dei pensionati. La non autosufficienza, in questo scenario di povertà e precarietà, rappresenta inoltre una vera emergenza sociale a cui occorre dare risposta per sostenere le famiglie e inaugurare una nuova, più moderna e più equa fase del welfare. La contrattazione sociale con i Comuni, infine, rappresenta un essenziale strumento per la tutela e la rappresentanza dei pensionati e dei lavoratori, per il trasferimento di compiti e servizi”.
Di tutto ciò, i segretari delle organizzazioni di categoria discuteranno, alla presenza dei segretari confederali di Cgil, Cisl e Uil di Basilicata – rispettivamente Alessandro Genovesi, Nino Falotico e Carmine Vaccaro – con il presidente dell’Anci regionale, Vito Santarsiero, e con il vice presidente, Salvatore Adduce. La relazione introduttiva sarà a cura di Maria Lorusso (Spi Cgil); le conclusioni saranno affidate al segretario organizzativo nazionale della Fnp Cisl, Loreno Coli.

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