“Il Sindacato Italiano Lavoratori di Polizia per la Cgil di Potenza chiede di conoscere – in un comunicato – a chi è demandata presso la Direzione Centrale per le Risorse Umane del Dipartimento della Pubblica Sicurezza la facoltà di decidere come e dove individuare il personale da inviare in missione per supportare esigenze di servizio che sopraggiungono sul territorio nazionale. Dopo Bergamo, Verona ed altre città del Paese in cui sono state disposte aggregazioni di personale della questura di Potenza per ragioni non legate a particolari azioni investigative, ad operazioni di polizia o a calamità naturali, nei giorni scorsi è stato disposto, ancora una volta e con urgenza, dalla suddetta Direzione Centrale, che un poliziotto della questura di Potenza si rechi questa volta a Siracusa “per esigenze di servizio connesse al soggiorno di nota personalità”, dal 6 al 26 luglio 2012.
Non è veramente immaginabile – si chiede il Silp Cgil – limitare questo tipo di missioni in un raggio ridotto al territorio provinciale, attingendo dagli uffici periferici delle questure o al massimo in ambito regionale?
Il Silp per la Cgil di Potenza non può sottacere questi fatti di cui vanno informati i cittadini e, nello stesso tempo, chiede al Prefetto di Potenza di intervenire presso il Dipartimento della Pubblica Sicurezza affinché non si continui a sottrarre risorse alla sicurezza di questo territorio che già corre gravi rischi di disarticolazione alla luce di un organico appena sufficiente a mantenere operativi i servizi primari e a sostenere una decente azione di prevenzione dei reati ed investigativa.
Infine chiediamo alla Segreteria Nazionale di compiere le azioni che riterrà opportune presso il Dipartimento della P.S., tese a chiarire quali sono le logiche e le eventuali responsabilità di scelte operative che appaiono davvero inverosimili”.
BAS 05