“La difficile, travagliata e complessa vicenda della Riorganizzazione del Sistema Sanitario Regionale, con la Riconversione dei Piccoli Ospedali e quindi anche della Struttura Ospedaliera di Chiaromonte, testimonia la distanza della politica Regionale dalle aree interne, costrette ancora una volta a subire passivamente decisioni che mortificano e deprimono il territorio compreso tra le valli del Sinni-Serrapotamo-Sarmento”. Lo dichiara in una nota indirizzata ai vertici provinciali e regionali del partito la sezione Udc di Chiaromonte.
“L’orografia e la geografia di queste zone, unitamente alle condizioni climatiche, – prosegue la nota – non possono essere in alcun modo equiparate ad altre aree della Regione, e la programmazione della stessa, avrebbe dovuto considerare in primis le difficoltà e gli elementi basilari che determinano le forme ed i tempi di collegamento ad altri Presidi Ospedalieri”.
“Le ultime notizie che pervengono dalle strutture Regionali, sembrano ancora una volta, voler fomentare ed accrescere gli elementi di conflitto interni al territorio, privilegiando il comune di Senise (con apertura di nuovi servizi ambulatoriali) a discapito della Struttura Ospedaliera di Chiaromonte”.
“A fronte di tutto questo, come partito di maggioranza che amministra il comune di Chiaromonte, e parte integrante della Maggioranza Regionale, non ci rimane altro che autosospenderci dal partito, in segno di profondo e totale dissenso da azioni e scelte sbagliate che scoraggiano anche chi come noi, ha scelto di lottare ed impegnarsi per tenere viva la speranza di un futuro meno difficile nella nostra area”.
BAS 05