Servizi ecosistemici, Rosa: “finanziate fondazioni amiche”

“È la Basilicata dei Pittella e compagni che evidentemente credono di disporre del denaro dei Lucani per sostenere gli amici del Pd nazionale”

&ldquo;Non si era mai arrivati a tanto. Senza alcuna vergogna e senza il bench&eacute; minimo accenno di pudore, si prendono i soldi dei Lucani per finanziare le Fondazioni di cui sono presidenti parlamentari del Partito democratico. &Egrave; la Basilicata dei Pittella e compagni che evidentemente credono di disporre del denaro dei Lucani per sostenere gli amici del Pd nazionale&rdquo;. E&rsquo; quanto afferma il consigliere regionale del gruppo Lb-Fdi, Gianni Rosa, sottolineando che &ldquo;con la determinazione dirigenziale del dipartimento Programmazione e Finanze numero 1360 del 24/07/2017, &egrave; stato approvato il Progetto denominato &ldquo;Monitoraggio Servizi Ecosistemici nell&rsquo;Ambito interessato dal Parco Appennino Lucano, Val d&rsquo;Agri Lagonegrese&rdquo;. La proposta progettuale &egrave; stata presentata dalla Fondazione Montagne Italia e prevede un contributo regionale parti a &euro; 45.000 ed un cofinanziamento di &euro; 15.000. La scelta del soggetto attuatore &egrave; stata effettuata con la delibera di Giunta regionale, la numero 503 del 01/06/2017, con cui sono stati rimodulati alcuni progetti relativi agli Accordi stipulati nel 1999 tra l&rsquo;ENI S.p.a e la Regione Basilicata (DGR n. 1490 del 04/12/2014)&rdquo;.<br /><br />&ldquo;Con quale criterio sia stata scelta una Fondazione che non ha alcun legame con la Basilicata &ndash; dichiara Rosa – non sappiamo. Sappiamo per&ograve; che si tratta della Fondazione di cui &egrave; Presidente Enrico Borghi, deputato del Partito democratico, membro dell&rsquo;Assemblea Nazionale del Pd, nonch&eacute; renziano doc, come il Presidente Pittella, e che, guarda caso, &egrave; il consigliere speciale con funzioni di coordinamento in fase attuativa della strategia nazionale delle aree interne, per conto della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Ci sembra proprio il tipico esempio di &lsquo;finanziamento&rsquo; pubblico di think tank vicine a personaggi politici del Pd e che servono, fondamentalmente, a sponsorizzarne l&rsquo;attivit&agrave;. E, infatti, tra le attivit&agrave; della Fondazione, peraltro molto esigue, si rinvengono presentazioni di libri proprio dell&rsquo;onorevole piddino&rdquo;.<br /><br />&ldquo;In una delle pi&ugrave; recenti presentazioni di un libro di Borghi, il 10 maggio scorso &ndash; aggiunge il consigliere – a 20 giorni prima della individuazione della Fondazione quale soggetto attuatore del progetto finanziato dalla Regione Basilicata (1&deg; giugno), spicca la partecipazione del Governatore Pittella. Ma la conoscenza tra Borghi e Pittella risale a qualche tempo prima, quando l&rsquo;onorevole Borghi, proprio in qualit&agrave; di consigliere incaricato dalla Presidenza del Consiglio per l&#39;attuazione della strategia nazionale aree interne, commentava positivamente la scelta del nostro Governatore sul progetto di sostituzione etnica dei Lucani con i migranti. &Egrave; lecito chiedersi come sia caduta la scelta proprio sulla Fondazione di Borghi e come sia arrivata sul tavolo della Giunta la sua proposta. In Basilicata non vi erano altri soggetti autorevoli, magari con maggiore conoscenza del territorio, per assolvere agli obiettivi richiesti? O si tratta di &lsquo;propaganda&rsquo; per finanziare una fondazione di cui &egrave; presidente un parlamentare del Partito Democratico? Oltre ad essere un atto inopportuno e vergognoso, &egrave; l&rsquo;ennesima porta in faccia alle professionalit&agrave; lucane che si vedono mettere da parte dalle solite logiche politiche&rdquo;.<br /><br />&ldquo;Ormai &ndash; conclude Rosa – &egrave; chiaro le priorit&agrave; per Pittella e la sua maggioranza sono quelle di coltivare e rafforzare relazioni con i vertici romani del Pd, con ogni mezzo anche con i soldi dei lucani&rdquo;.<br />

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