Credito, semplificazione e innovazione. Sono le parole chiave che hanno caratterizzato le azioni messe in campo dal Dipartimento Attività produttive, Politiche dell’Impresa e Innovazione nel 2011.
Sul versante delle garanzie bancarie alle imprese, è operativo il Fondo di garanzia regionale per gli investimenti e sono già diversi gli istituti di credito convenzionati, sia per il Fondo Fesr (per gli investimenti), sia per il Fondo sul circolante.
Riscontri positivi provengono dai dati relativi alle domande pervenute: 9 milioni e 587 mila euro le richieste, a fronte delle quali saranno attivati circa 7 milioni e 130 mila euro di finanziamenti, si attendono richieste di garanzie per circa 5 milioni e 690 mila euro. Sempre sul versante credito la Regione Basilicata, tra le prime in Italia, ha definito con la Cassa Depositi e Prestiti una convenzione per l’attivazione di un Fondo di rotazione pari a 24 milioni di euro, destinato all’abbattimento del tasso interessi per le imprese lucane.
Cinque milioni di euro, invece, finanzieranno interventi per lo start-up di nuove imprese in settori innovativi e in quello della società dell'informazione e per lo spin-off che prevede lo sfruttamento economico dei risultati della ricerca scientifica. Il bando “Click Day” finalizzato allo sviluppo e all’innovazione delle Pmi lucane ha riscosso consenso, anche grazie al buon lavoro svolto da Sviluppo Basilicata, soggetto gestore dell’Avviso pubblico. Sono pervenute 304 domande e ne sono state istruite già 257.
Per lo sviluppo del sistema imprenditoriale locale sono attivi il bando Val Basento, che sostiene gli interventi di reindustrializzazione nell’area del Materano, e il bando Val d’Agri. Risorse del Po Val d’Agri, destinate alle Pmi, hanno incentivato la nascita di nuove iniziative e l’ammodernamento di quelle già esistenti per il commercio, il turismo, l’artigianato e i servizi.
Buono anche lo stato di attuazione del bando Pmi innovazione svolto da Sviluppo Basilicata: 289 candidature pervenute, 88 pratiche istruite rientranti nella dotazione finanziaria, 52 le pratiche risultate ammissibili.
E’ stato presentato così il Bando per il sostegno all’innovazione delle Pmi Micro – Piccole e medie imprese (investimenti per 10,20 milioni di euro), che prevede un contributo massimo di 300.000 mila euro, un investimento minimo di 40.000 euro. Il 50% della dotazione finanziaria complessiva è riservato alle microimprese.
Sul versante energetico sono pervenute 155 domande da parte di soggetti privati per la produzione di energia e 160 enti locali hanno aderito al bando per il contenimento energetico con investimenti per 160 milioni di euro.
Per quanto riguarda i Consorzi Asi, sono stati approvati gli Statuti, è stato completato il database delle opportunità di investimento nelle aree industriali lucane ed è stato sottoscritto l’Accordo Programma Regione-Consorzi Sviluppo finanziato con oltre 16 milioni di euro, per ristrutturare e potenziare notevolmente le infrastrutture di aree dislocate su tutto il territorio regionale.
Per la costituzione di Pacchetti di Offerta Turistica molti sono i bandi Piot chiusi e le attività in corso. Tra questi: 36 milioni di euro per gli undici Piot finanziati a gennaio, 4,8 milioni di euro ai Piot Matera e Collina, 4,4 milioni di euro al Piot “Maratea Terramare” due milioni per Potenza e Matera. Varati anche gli avvisi dei Piot Antica Lucania e Metapontino Basso Sinni. Un bando con una dotazione finanziaria di 3 milioni di euro è destinato infine allo sviluppo di processi di internazionalizzazione delle imprese in abbinata al bando per la promo commercializzazione affidato all’Apt.