Per il consigliere regionale di Lb –Fdi: “I ‘nemici della Basilicata’ sono altrove. Pittella, Polese e & Co. Esaltano lo ‘Sblocca Italia mortificando la protesta”.
“In questi giorni – dice Rosa – incalza la polemica sul servizio giornalistico di Cinzia Grenci. Senza entrare nel merito, a chiunque può capitare, nella sua attività, di incorrere in un incidente di percorso, in un errore. Ci pare però che le contestazioni e le polemiche sollevate hanno superato il limite della critica. Questa mattina – continua il consigliere – leggiamo dell’interrogazione della parlamentare M5s, Mirella Liuzzi, in Commissione vigilanza RAI. Fermo restando le legittime prerogative della parlamentare, anche questo intervento è eccessivo rispetto al fatto. Tanta attenzione sul caso Grenci, a nostro parere, rischia di distogliere l’attenzione dalla reale problematica: l’articolo 38 e l’intero ‘Sblocca Italia’ frutto dell’indicibile accordo tra Renzi ed il Pd lucano”.<br /><br />“Anche quanto successo ieri in Commissione capigruppo – riferisce Rosa – con la richiesta del Pd di voler rinviare la discussione in Consiglio regionale di quasi un mese, appare come una tecnica per voler raffreddare gli animi e per far scemare la protesta. Le dichiarazioni del consigliere Polese che, ancora oggi, esalta i risultati raggiunti e la bontà dell’articolo 38 devono farci capire che la battaglia è altrove. Che i ‘nemici della Basilicata’ sono altrove. Sono loro che, in quanto Istituzioni, dovrebbero sostenere la protesta ed invece la mortificano, sminuendola”.<br /><br />“L’invito a tutti i Lucani – conclude Rosa – è quello di non distrarci e di rimanere sulla vera battaglia che è quella di ridare dignità ed autonomia di decisione al nostro Popolo”.<br /><br /><br /><br />