Sanità, ok al bilancio consolidato preventivo

Via libera della Giunta regionale al documento che è fondamentale per garantire la sostenibilità finanziaria e l'efficienza del comparto. "Non è solo una previsione economica - spiega l'assessore Cosimo Latronico - ma un piano strategico che definisce obiettivi precisi, misure e azioni".

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L'assessore regionale Cosimo Latronico

La Giunta regionale ha approvato il bilancio consolidato preventivo per l’anno 2025 del Servizio Sanitario Regionale (Ssr), un passo fondamentale per garantire la sostenibilità finanziaria e l’efficienza del comparto. “Il bilancio consolidato preventivo per il 2025 – spiega l’assessore regionale alla Salute, Cosimo Latronico – non è solo una previsione economica, ma un piano strategico che definisce obiettivi precisi, misure di razionalizzazione e azioni per il contenimento dei costi, con l’intento di mantenere l’equilibrio di bilancio nel rispetto dei vincoli normativi”.
Il bilancio preventivo, allegato alla delibera di approvazione della Giunta regionale, è stato articolato in vari documenti che ne completano la struttura, tra cui il Conto Economico Consolidato, la Relazione sulla Gestione, il Prospetto degli Investimenti e la Nota Illustrativa. Tra i principali elementi di rilievo, Latronico evidenzia l’importanza di un insieme di azioni che mirano al miglioramento dell’efficacia del sistema, come ad esempio il recupero della mobilità passiva e la razionalizzazione dei ricoveri e dell’assistenza diagnostica.
Le principali misure previste dal bilancio includono:
Razionalizzazione dei costi – Le Direzioni Generali delle aziende sanitarie sono chiamate a realizzare piani di contenimento, puntando a un consolidamento dell’attività assistenziale su scala regionale e al recupero della mobilità passiva, in particolare per i ricoveri ospedalieri e i servizi diagnostici.
Programma di investimenti e lavori pubblici – Una pianificazione mirata per il miglioramento delle infrastrutture sanitarie e per l’acquisto di beni e servizi essenziali, per garantire la qualità dei servizi erogati ai cittadini.
Piano di obiettivi di salute e programmazione sanitaria – L’attuazione di politiche sanitarie in linea con la Delibera di Giunta Regionale n. 136/23, che punta a definire con maggiore precisione le priorità sanitarie per l’anno in corso.
Collaborazione con l’Università di Basilicata – La delibera tiene conto dell’impatto della collaborazione con la Facoltà di Medicina dell’Università di Basilicata, avviata con il Protocollo d’Intesa firmato recentemente, per ottimizzare i servizi e le risorse, rafforzando il legame tra ricerca e assistenza.
Acquisti e consulenze – Particolare attenzione verrà posta sugli acquisti di beni di consumo e servizi, così come sul controllo delle consulenze, per garantire un uso ottimale delle risorse pubbliche.
“La nostra priorità – sottolinea Latronico – è quella di garantire un servizio sanitario di alta qualità senza compromettere l’equilibrio economico. In questo contesto, la collaborazione con le aziende sanitarie e con le istituzioni, come l’Università di Basilicata, è fondamentale per raggiungere gli obiettivi prefissati. Il bilancio consolidato per il 2025, dunque – conclude l’assessore – si inserisce in una visione a lungo termine per la sanità regionale, con l’obiettivo di affrontare le sfide future con una gestione efficace e una pianificazione strategica in grado di rispondere alle esigenze della comunità lucana”.

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