“La promulgazione del nomenclatore tariffario delle prestazioni sanitarie è stato un errore e adesso si corre ai ripari con un altro errore”. Lo sostiene, in una nota, il presidente di Sanità Futura, Michele Cataldi.“Sanità Futura senza rinunciare alla trasparenza ed alla informazione – continua la nota – ha intrapreso un percorso d’informazione tra i consiglieri regionali per denunciare “questo errore nell’errore” ma a differenza delle altre volte in cui pensieri e parole sia pur di facciata si sono spesi, questa volta si è registrato un coro unanime “intervenga il presidente De Filippo.” Perché la IV commissione del Presidente Straziuso dopo la bocciatura al nomenclatore è ad oggi disinformata su ciò che sta facendo il Dipartimento Salute e come mai non interviene sulla revisione pasticciata in corso di approvazione irrispettosa del “ritiro chiesto” ? Per Sanità Futura “i bisogni della salute saranno a breve la “molla” principale di nuova e forte tensione sociale destinata a coinvolgere persino quel ceto medio considerato, a torto, non toccato sinora dalla crisi”.
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