Sabato a Matera manifestazione per la Palestina

L’iniziativa, promossa dal Circolo Culturale Antonio Infantino di Tricarico, dal Comitato per la Pace di Matera e da numerose associazioni del territorio, prenderà il via alle 10 con un corteo che partirà da Piazza Pascoli per raggiungere Piazza Vittorio Veneto

La locandina della manifestazione

Sabato 7 dicembre, a Matera, si terrà la manifestazione regionale della campagna “Una Bandiera per la Palestina”, promossa dal Circolo Culturale Antonio Infantino di Tricarico, dal Comitato per la Pace di Matera e da numerose associazioni del territorio che hanno accolto e accoglieranno il simbolo di questa mobilitazione. L’iniziativa, nata mesi fa a Tricarico con l’esposizione della bandiera palestinese sulla Torre Saracena, “è diventata – informa una nota degli organizzatori – un simbolo itinerante di giustizia e pace. Una bandiera lunga dieci metri, realizzata a mano dall’artista tricaricese Antonio Tomacci, ha attraversato fino ad oggi ben 40 comuni della Basilicata, portando ovunque il suo messaggio di solidarietà al popolo palestinese. Dopo questo lungo viaggio, Matera accoglierà la manifestazione, apice di un percorso capace di unire comunità, persone e coscienze”.

L’evento prenderà il via alle ore 10, con un corteo che partirà da Piazza Pascoli per raggiungere Piazza Vittorio Veneto, dove si terrà una grande assemblea pubblica. Saranno presenti i rappresentanti dei Comuni e delle associazioni che hanno ospitato la campagna, insieme a Mohammad Afaneh, presidente della Comunità Palestinese di Puglia e Basilicata, per lanciare un appello universale: rispettare i diritti umani e fermare le violenze.

“Durante l’assemblea – continua la nota degli organizzatori -, la piazza si animerà con letture, musiche e interventi liberi, offrendo spazio alla riflessione e al dialogo. Sarà un momento per condividere storie, emozioni e soprattutto per ribadire il grido di pace e giustizia che questa campagna vuole diffondere.

Un’azione per non dimenticare: oltre 26.000 bambini uccisi o feriti a Gaza. I numeri parlano da soli: dall’inizio dei bombardamenti su Gaza, migliaia di bambini innocenti hanno perso la vita o sono rimasti feriti. Una tragedia umanitaria che non può essere ignorata. ‘Una Bandiera per la Palestina’ non è solo una campagna, ma un gesto potente di denuncia e di speranza, un invito ad agire contro l’indifferenza e a sostenere un futuro di pace”.

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