Il Parco delle Grotte di San Giorgio Lucano non è solo un’opera pubblica: è la dimostrazione che la rigenerazione culturale e territoriale non è una formula astratta, ma un atto concreto di fiducia. A dirlo è l’Assessore regionale alla Salute e al Pnrr, Cosimo Latronico, in occasione della presentazione del progetto che ha impiegato un finanziamento di oltre 4 milioni utilizzando il fondo di sviluppo e coesione. Un esempio di rigenerazione: “Quello che vediamo qui è un esempio concreto e potente di come si possa coniugare identità, bellezza e nuove opportunità di sviluppo,” ha detto Latronico. “Questo progetto, sostenuto con decisione dalla Regione Basilicata grazie ai fondi FSC (Fondo per lo Sviluppo e la Coesione), ha un obiettivo, quello di restituire il giusto valore a un patrimonio naturale e storico straordinario. Non si tratta di conservare la polvere, ma di trasformare questa ricchezza in una leva di attrattività, turismo e crescita per l’intera comunità”.
“Investire in cultura è, per definizione, investire nel futuro dei nostri territori”, ha sottolineato Latronico. “Lo è ancora di più in quei luoghi che troppe volte sono stati etichettati come marginali. San Giorgio Lucano, invece, sta dimostrando che questi luoghi possono e devono tornare a essere protagonisti. Serve visione, serve lavoro e, fondamentale, serve una collaborazione profonda e onesta tra istituzioni, associazioni e cittadini”.
Il Parco delle Grotte, con il suo potenziale di attrazione turistica e la sua capacità di creare indotto economico, è la prova tangibile che “la Basilicata – ha concluso Latronico – può crescere e prosperare partendo dalle sue radici più profonde”.