“Comprendiamo l’indignazione di tutti i lucani per il video del comizio del Sindaco Salinardi, ormai diventato, come lo definiscono i giornali, un cult ben oltre i confini di Ruoti. La comprendiamo e non ne siamo affatto sorpresi purtroppo”. E’ quanto si legge in un comunicato stampa del segretario del Pd di Ruoti, Domenico Sileo.
“I cittadini di Ruoti – si legge nella nota di Sileo – conoscono da moltissimi anni la famiglia Salinardi e la sua gestione della cosa pubblica personale, familistica, poco trasparente e sempre al limite della legalità.
Salinardi pensa alle istituzioni come ad una proprietà medievale, pensa di disporre del Comune di Ruoti come e nei modi che ritiene. Intimorisce e umilia i cittadini, citando in pubblica piazza le private difficoltà personali legate alla mancanza di lavoro. I Salinardi hanno costruito in questi anni il proprio consenso sullo scambio, generando zone d’ombre, lasciando sempre i cittadini senza una alternativa. Questa volta, il risultato è stato portato a casa con 35 voti di scarto ma siamo convinti che esiste una maggioranza silenziosa che non ha potuto fino in fondo opporsi, in un clima praticamente di guerriglia.
Ci rammarica che la dott.ssa Scalise si presti a questo squallido gioco, candidata come una sorta di “prestanome”, utile probabilmente per qualche mese, il tempo di rendere Salinardi nuovamente candidabile. Una professionista che nulla ha a che fare con Ruoti, e che non sarà in grado di opporsi all’invadenza di Salinardi. Una candidatura maturata in questo modo offende le già poche donne che ricoprono incarichi istituzionali o ruoli politici e non incoraggia la partecipazione delle donne alla vita democratica del nostro Paese.
Noi dal canto nostro, proveremo ad andare ogni oltre steccato di provenienza, svolgeremo fino in fondo, con fermezza e forza, il ruolo di opposizione, sostenendo i consiglieri di minoranza su tutti i provvedimenti che si discuteranno. Lo faremo innanzitutto da cittadini di Ruoti per Ruoti, perché se Salinardi può ancora permettersi questi atteggiamenti e questa arroganza, è anche a causa di chi lo sostiene, nascondendosi oggi dietro qualche parola di condanna. Agli amici del centrosinistra innanzitutto, ad Art1, ai Socialisti, e anche a pezzi del Partito Democratico regionale, chiediamo di fermare le “porte girevoli” che il sindaco Salinardi sa bene come utilizzare.
Il PD di Ruoti ha sostenuto il candidato Gentilesca con ogni sforzo e con ogni sforzo continuerà ad opporsi a questa idea di gestione amministrativa che nulla ha a che fare con la politica e che nulla produce per i cittadini di Ruoti.
L’ultima considerazione è una richiesta ai miei concittadini, non scoraggiatevi, siamo molto migliori dei rappresentanti che abbiamo, partecipate, lasciatevi coinvolgere nella vita pubblica della nostra comunità, solo così cresceranno controllo e trasparenza.
E Infine, un augurio, che anche le Istituzioni, tutte, svolgano il loro ruolo nel rispetto delle funzioni di ciascuno, consentendoci almeno di affrontare il futuro con più fiducia”.
bas04