Rosa (Pdl): piccoli Comuni dimenticati

Interrogazione del consigliere del Pdl con cui si chiede “di finanziare il Fondo di Coesione Interno per le annualità 2011/2013”

“Piccolo è bello”, “Salviamo i piccoli centri dallo spopolamento”: questi alcuni slogan – sottolinea Rosa – "coniati dal centrosinistra lucano, sempre vicino (a parole) alle problematiche di quei tanti piccoli Comuni lucani che per la scarsità delle risorse finanziarie hanno quotidiane difficoltà".

“Solidarietà a parole – continua l’esponente del Pdl – come d’uso di questa ‘casta’ autoreferenziale poi pronta a scagliarsi contro i pericoli derivanti dai futuri tagli del Governo nazionale, dal futuro federalismo che penalizzerà il Sud e i piccoli centri. Qui, in Basilicata, invece, i governanti oltre ad inventarsi degli slogan, cosa fanno? Semplice: disattendono le normative regionali come il ‘Fondo di Coesione Interno’, ossia la legge regionale n. 10 del 31 gennaio 2002 che. all’articolo 22. prevede: ‘è istituito il Fondo di Coesione Interno per il sostegno dei comuni più svantaggiati delle aree interne della regione, la promozione e l’incentivazione delle gestioni associate di funzioni e servizi all’interno della Comunità Locale, e il supporto all’elevazione delle capacità amministrative e progettuali’. Finanziato fino al 2010, dal 2011 la Giunta regionale ha deciso, violando il disposto normativo di non stanziare nemmeno un euro per il Fondo di Coesione. Violazione bella e buona, in quanto la Giunta regionale non ha alcun potere che gli permette di non rispettare una previsione legislativa. Inoltre, rispetto a tale decisione, né il Consiglio regionale, né le Commissioni consiliari permanenti sono stati investiti della vicenda, di conseguenza nessun dibattito in seno alla massima istituzione è stato mai aperto”.

“Oggi – comunica Rosa – ho presentato un’interrogazione, rivolta al presidente De Filippo, sollecitando innanzitutto il rispetto della legge regionale n. 10 del 31/01/2002 articolo 22, quindi di finanziare il Fondo di Coesione Interno per le annualità 2011/2013. Inoltre, ho chiesto le ragioni politiche ed amministrative per tale ‘disattenzione’ che va a danno dei piccoli Comuni. Ricordo al Governatore ed alla sua Giunta – prosegue Rosa – ma questo vale per tutta la maggioranza, che quando il sindaco di Potenza, Vito Santarsiero lanciò il grido d’allarme per le ‘disastrate finanze’ del capoluogo di Regione, subito fece sentire il coro di solidarietà, arrivando ad ipotizzare un contributo regionale, quale aiuto ‘politico’ certamente inopportuno. In quella occasione il Pdl – ricorda Rosa – presentò una mozione, ancora non discussa in Consiglio regionale, con la quale si chiedeva di impegnare la Giunta regionale a rivedere la normativa di riferimento al ‘Fondo di coesione’, al fine di comprendere tutti i Comuni della regione ampliandone la posta finanziaria, con interventi straordinari valevoli già per l’anno 2010. Questo nel silenzio dei colleghi della maggioranza, che ora tacciono assieme ai ‘sultani’ dei partiti del centrosinistra presi dalla riflessione sui massimi sistemi. Si registra anche – aggiunge il consigliere – il ‘totale silenzio’ dell’Anci e dei suoi rappresentanti che pure dovrebbero essere i primi a chiedere il rispetto della legge 10/2002. Il silenzio dell’associazione dei Comuni – chiede Rosa – è voluto per non irritare il Governatore amico? Meglio paventare futuri ‘rischi romani’ che evidenziare le falle lucane”.

“Tutto questo – conclude Rosa – fa risaltare come una buona gestione bipartisan dell’Anci sarebbe opportuna per gli interessi degli stessi Enti locali della Basilicata, appaltarla ad un ‘sultano’ della casta significa mettere in secondo piano, se non addirittura eliminare dalle priorità, le problematiche dei piccoli centri. Meditate Sindaci, perché siete voi in prima linea ogni giorno a dover risolvere i problemi delle vostre comunità a contatto diretto con i cittadini. Altri vivono nei Palazzi”.

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