Romaniello (Sel) su danni alluvione nel Metapontino

Il Presidente della Terza commissione consiliare si dice certo della bontà del contributo che l’organismo consiliare saprà dare “nel ruolo di raccordo tra organizzazioni professionali agricole, Dipartimento e Giunta regionale”

“Il pacchetto di misure urgenti in agricoltura sollecitate dalla Cia, tra le quali la nomina, di intesa tra Regione e Governo, di un commissario straordinario e le iniziative del Comitato ‘Difendiamo le terre joniche’, promosso da Altragricoltura, anch’esso con proposte e richieste specifiche a breve e medio termine, richiedono il massimo impegno per affrontare il ristoro dei gravi danni subiti dagli agricoltori del Metapontino e favorire la più rapida ripresa produttiva”. E’ quanto sostiene Giannino Romaniello (Sel), presidente della Terza Commissione consiliare permanente, “Attività Produttive –Territorio – Ambiente”.

“La convocazione da parte dell’assessore Mazzocco del Tavolo Verde per venerdì prossimo, dopo le indicazioni di lavoro emerse nell’incontro di lunedì scorso tra Giunta regionale e parlamentari lucani – aggiunge Romaniello – consente di rimettere in moto la concertazione con le organizzazioni professionali agricole e di individuare, in stretta sinergia, le azioni più urgenti da portare avanti. E’ ovvio che l’interlocutore principale è il Governo e, nello specifico, il Ministero alle Politiche agricole che, già in occasione degli eventi alluvionali di novembre scorso che hanno colpito aziende agricole e zootecniche in Veneto e in Liguria, ha deciso provvedimenti finanziari confermati nel decreto milleproroghe per un centinaio di milioni di euro. I nostri agricoltori, secondo le proposte della Cia e del Comitato di Altragricoltura – afferma Romaniello – chiedono di andare al di là del riconoscimento dello stato di calamità naturale e, quindi, dell’attivazione di ogni forma di iniziativa tesa a reperire risorse finalizzate a arginare la situazione di eccezionalità e di emergenza. Si punta, in sostanza, ad un programma complessivo di manutenzione del territorio e di regimazione dei corsi di acqua che hanno bisogno di interventi urgenti che consentirebbero di ampliare l’attuale platea di lavoratori idraulico-forestali, addetti alla forestazione e al Programma Vie Blu”.

“Sono certo in proposito che la Terza Commissione consiliare – conclude Romaniello – potrà svolgere un importante ruolo di raccordo tra organizzazioni professionali agricole, Dipartimento e Giunta regionale e, soprattutto, darà il proprio contributo per uscire rapidamente dalla fase di emergenza e per favorire la ripresa di aziende agricole, zootecniche ed agroalimentari del Metapontino”.

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