Risanamento Consorzi industriali, sì dalla terza Commissione

Respinta invece la proposta di Mollica sull’istituzione dell’amministratore unico. Approvati anche i Piani di vendita degli alloggi di edilizia residenziale pubblica e prorogata la gestione commissariale dell’Alsia al 31 dicembre 2014

Il disegno di legge relativo al risanamento e al rilancio dei Consorzi per lo sviluppo industriale ha ottenuto il via libera oggi, all&rsquo;unanimit&agrave; dei presenti (il presidente dell&rsquo;organismo Pietrantuono &ndash;Psi, Giuzio e Robortella &ndash;Pd e Bradascio &ndash;Pp), dalla terza Commissione consiliare (Attivit&agrave; Produttive &ndash; Territorio e Ambiente).<br /><br />Precedentemente&nbsp;la minoranza aveva espresso la volont&agrave; di procedere al voto in una seduta successiva&nbsp; al fine di poter apportare utili contributi al testo attraverso la presentazione di emendamenti. Dopo una articolata discussione &egrave; stata votata, a maggioranza, la proposta del consigliere Giuzio di procedere all&rsquo;esame e, quindi, alla votazione dell&rsquo;intero provvedimento.<br /><br />Lo strumento legislativo &egrave; composto da sette capitoli e trentotto articoli tesi a conseguire il duplice obiettivo del contenimento dei costi e di una maggiore efficienza gestionale. Il Consiglio di amministrazione viene sostituito dall&rsquo;amministratore unico e viene soppressa la figura del direttore generale. Demandata alla Giunta l&rsquo;approvazione, anche per stralci, dei piani di risanamento dei Consorzi, la cui redazione &egrave; ancorata per un verso a precisi riferimenti temporali (entro 2 anni dall&rsquo;entrata in vigore della legge) e, per altro verso, alle risorse effettivamente disponibili. Consolidato l&rsquo;orientamento gi&agrave; ampiamente definito nella precedente normativa regionale (lr n. 18/2010), consistente nell&rsquo;affidare alla Regione le scelte di politica industriale e di fare dei Consorzi i soggetti attuatori di tali scelte attraverso un piano quinquennale con aggiornamenti annuali. Per quanto attiene alle disposizioni in materia urbanistica, l&rsquo;attivit&agrave; edilizia nelle aree industriali viene disciplinata prevedendo sostanzialmente due momenti: quello della eventuale perimetrazione delle nuove aree industriali ovvero dell&rsquo;ampliamento di quelle esistenti, una sorta di piano regolatore delle aree stesse, e quello dei piani di insediamento intesi quali strumenti attuativi. Prevista, inoltre, la possibilit&agrave; per i Consorzi di riutilizzare i lotti nel caso in cui gli assegnatari degli stessi non realizzino gli investimenti proposti ovvero, pur avendoli realizzati e magari avviati, per lungo tempo li tengano inattivi. Saranno utilizzati allo scopo diversi strumenti che vanno dal diritto di prelazione al riacquisto, nonch&eacute; dall&rsquo;autorizzazione all&rsquo;alienazione dei lotti fino all&rsquo;espropriazione.<br /><br />Precedentemente l&rsquo;organismo consiliare aveva respinto a maggioranza (con il voto contrario di Pietrantuono &ndash;Psi, Bradascio &ndash;Pp, Giuzio e Robortella &ndash;Pd e il voto favorevole di Mollica &ndash;Udc, Pace &ndash;Gm, Rosa &ndash;Lb-Fdi e Castelluccio &ndash;Pdl-Fi) la proposta di legge d&rsquo;iniziativa del consigliere Mollica che prevedeva disposizioni concernenti l&rsquo;istituzione di un amministratore unico nei Consorzi per lo sviluppo industriale.<br /><br />Parere favorevole ad unanimit&agrave; dei presenti (Pietrantuono -Psi, Giuzio, Robortella e Santarsiero &ndash;Pd, Bradascio &ndash;Pp, Rosa &ndash;Lb-Fdi, Romaniello &ndash;Sel, Mollica &ndash;Udc, Castelluccio &ndash;Pdl-Fi e Pace &ndash;Gm) &egrave; stato espresso sulla delibera della Giunta relativa ai piani di vendita di alloggi di edilizia residenziale pubblica. Prima del voto erano stati auditi sull&rsquo;argomento il direttore generale dell&rsquo;Ater di Potenza, Michele Bilancia e la delegata del direttore dell&rsquo;Ater di Matera, Adele Schirosa i quali hanno illustrato, ciascuno per propria competenza, i rispettivi piani.<br />Per&nbsp; quanto attiene l&rsquo;Ater di Potenza prevista la vendita&nbsp; di 81 alloggi nei comuni di Atella (36), Filiano (9), Lavello (18) e Roccanova (18) mentre 7 sono gli quelli messi in vendita dall&rsquo;Ater di Matera e riguardano i comuni di Tricarico (2), Policoro (2), Grottole (1), Scanzano Jonico (1) e Marconia di Pisticci (1). A questi si aggiungono le proposte di vendita di ulteriori alloggi dei comuni di Filiano (18 alloggi), Rapolla (9), Grottole (1), Castronuovo S. Andrea (17) e Matera (32). Posta, da entrambi i rappresentanti delle Ater di Potenza e Matera, la necessit&agrave; di rivedere i criteri e le modalit&agrave; di vendita degli alloggi. &ldquo;Una scelta valida &ndash; hanno detto Bilancia e Schirosa &ndash; potrebbe essere quella di ancorare il prezzo degli alloggi al reddito degli occupanti e non alla rendita catastale&rdquo;. &ldquo;La propensione all&rsquo;acquisto &ndash; hanno fatto rilevare &ndash; si attesta intorno al 37% riducendosi sensibilmente nel momento della vendita. Maggiori domande per i Comuni pi&ugrave; rappresentativi meno, invece,&nbsp; si registrano per quelli dell&rsquo;entroterra&rdquo;.<br /><br />Successivamente l&rsquo;organismo consiliare ha approvato a maggioranza (voto favorevole dei consiglieri Pietrantuono, Giuzio, Robortella, Santarsiero e Bradascio; voto contrario dei consiglieri Pace, Mollica e Rosa; una astensione, quella del consigliere Romaniello) il disegno di legge di modifica dell&rsquo;art.9 della legge regionale n.18 del 2013 che prevedeva la proroga al 30 giugno 2014 della gestione straordinaria dell&rsquo;Alsia (Agenzia lucana per lo sviluppo e l&rsquo;innovazione in agricoltura). Con questo provvedimento la gestione commissariale viene ulteriormente prorogata,&nbsp; comunque non oltre il 31 dicembre 2014, al fine di assicurare la prosecuzione delle attivit&agrave; dell&rsquo;Ente fino all&rsquo;imminente approvazione del disegno di legge di riforma dell&rsquo;Agenzia.<br /><br />Tutti gli atti approvati dalla Commissione passano ora all&rsquo;esame dell&rsquo;Aula per la definitiva approvazione.<br /><br />Presenti ai lavori della terza Commissione oltre al presidente Pietrantuono (Psi), i consiglieri Giuzio, Robortella, Santarsiero (Pd), Bradascio (Pp), Romaniello (Sel), Rosa (Lb-Fdi), Castelluccio (Pdl-Fi), Pace (Gm), Mollica (Udc).<br /><br /><br />

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