Ai lavori hanno preso parte gli assessori Pittella e Viti e il presidente De Filippo
Il convegno sulle fonti energetiche rinnovabili, organizzato oggi a Potenza dalla Regione e da Sviluppo Basilicata, ha fatto registrare qualificati interventi di esperti, operatori del settore e di rappresentanti istituzionali. L’attenzione è stata in particolare rivolta allo sviluppo di tali fonti, con una approfondita analisi dei principali aspetti normativi, procedurali, economici, ambientali e politico-programmatici.
“Nel settore della green economy – ha detto l’assessore alle Attività Produttive Marcello Pittella – la Regione Basilicata ha messo in campo un approccio innovativo che prevede la partecipazione di tutti gli attori che concorrono al suo sviluppo. Intendiamo ripartire dall’aggiornamento del piano energetico regionale – ha detto ancora Pittella – che deve essere declinato alla luce delle nuove normative nazionali, del Quinto Conto Energia e del Burden Sharing. La Regione con il piano energetico regionale – ha osservato Pittella – intende irrobustire la micro diffusione energetica, coinvolgendo gli attori pubblici e privati e i cittadini. Dobbiamo poi porre le condizioni di base per non determinare contraccolpi nel dopo petrolio – ha aggiunto l’assessore – studiando, sin da oggi, il modo migliore per affiancare gradualmente le rinnovabili, all’estrazione petrolifera. La Regione – ha detto ancora l’assessore alle Attività Produttive – ha lavorato per garantire anche una maggiore agibilità degli operatori per il rispetto alle procedure e degli iter amministrativi. Con il dipartimento formazione e lavoro – ha detto infine Pittella – stiamo lavorando per garantire ai tecnici esperti e alla manovalanza di primo livello voucher di sostegno per l’apprendistato professionalizzante”. “Quello odierno – ha detto l’assessore alla Formazione Vincenzo Viti – è stato un dibattito utile e fecondo. Le rinnovabili – ha aggiunto Viti – sono un cantiere in continua evoluzione e gli sforzi che stiamo compiendo sui vari fronti ne sono la dimostrazione. La Basilicata sta concentrando importanti risorse in questo settore per favorire profili qualificativi ed innovativi. In questa direzione – ha concluso Viti – l’apprendistato e la formazione continua possano favorire l’interconnessione dell’offerta formativa con gli investimenti”. “La giornata odierna può essere considerata lo start up piano energetico regionale” ha detto il presidente della Regione Basilicata, Vito De Filippo, concludendo i lavori. “L’approvazione delle linee d’indirizzo e il metodo bar camp – ha aggiunto De Filippo – costituiscono la base per unire tutti coloro che hanno l’interesse a mettere in rete le proprie competenze. Questo è il modo migliore per dare una risposta alla complessa visione sul tema dell’ambiente e della salute. Il Memorandum – ha ricordato De Filippo – precisa che non ci saranno altre estrazioni, se non si instaurerà un nuovo rapporto tra Stato e compagnie petrolifere per adeguate azioni di monitoraggio e di rispetto ambientale. Nell’aggiornamento del piano energetico regionale la parola predominante dovrà quindi essere quella dell’innovazione. Dobbiamo innovarci nello sviluppo e nei consumi e imparare a governare i territori in termini di rispetto ambientale. Per un piccolo territorio dalle tante risorse fossili e sostenibili – ha concluso De Filippo – tutto ciò può significare scrivere pagine interessanti sia nel piano energetico nazionale, sia in quello europeo”.
fio