Il consigliere regionale del Pd: “Il Governo regionale ha il dovere di evidenziare le priorità anche richiamando in Aula, ai sensi del regolamento, i provvedimenti che considera strategici”
“Ho ricevuto ieri la mail di convocazione del Consiglio regionale di martedi 8 maggio. L’ordine del giorno allegato, tranne la discussione sui Consorzi di bonifica, non espone nessun atto significativo da approvare. E’ un po’ che andiamo avanti così, unica eccezione l’approvazione della legge in materia di Energia comunque da me proposta all’approvazione della giunta regionale ben cinque mesi fa”. E’ quanto dichiara il consigliere regionale del Pd, Erminio Restaino evidenziando che “ho chiesto ed ottenuto dagli uffici l’elenco dei Ddl (le iniziative legislative di promanazione del governo regionale) giacenti nelle commissioni. Sono molti ed alcuni di straordinaria importanza. Mi piace evidenziarne due: (evito di citare il piano regionale della salute approvato dalla giunta regionale nel dicembre 2010 e che finalmente, sic, nelle prossime settimane approderà all’esame del Consiglio regionale) il primo inerente ‘misure finalizzate alla promozione dei sistemi produttivi locali e dei contratti di rete’ e il secondo relativo alla ‘qualità dell’attività normativa e semplificazione amministrativa’”.
“Nella seduta del 13.12.2011 il governo regionale – aggiunge Restaino – diede un impulso decisivo al Progetto ‘Obiettivo 2012’ con l’approvazione degli atti citati frutto, peraltro, di una profonda concertazione. La mia immodestia di proponente mi fa ricordare i giudizi lusinghieri di Confindustria nazionale che invitava le proprie articolazioni regionali a fare riferimento alla proposta della Basilicata ritenuta la migliore, la più innovativa. Coltivavo in quei giorni l’ambizione che la nostra regione fosse la prima nel panorama nazionale a legiferare su una materia di straordinaria rilevanza per le nostre Pmi. Al di là della mia delusione ritengo improcrastinabile tentare di recuperare il tempo perduto”.
“Questa mattina – afferma ancora Restaino – alla presentazione del ‘rapporto Unioncamere’ il presidente De Filippo e l’assessore Pittella avrebbero potuto presentare ulteriori risultati raggiunti. Leggo di giudizi di fallimento e di inviti alla revisione di ‘Obiettivo 2012’ ma almeno prima si discuta delle cose concrete che abbiamo sul tappeto. Fiorisce, nel frattempo, una intensissima, virtuosa e a volte fantasiosa attività legislativa dei singoli consiglieri regionali che ‘intasa’ il lavoro delle Commissioni consiliari”. “Il Governo regionale – conclude Restaino – ha il dovere di evidenziare le priorità anche richiamando in aula, ai sensi del regolamento, i provvedimenti che considera strategici. Il tempo buio della crisi non consente ulteriori ritardi. De Filippo lo sa!”