Il consigliere del Pd annuncia il ririto della mozione presentata ieri. “Non ho né il ruolo né l’autorevolezza per lanciare appelli – afferma – ma rispettoso delle istituzioni e non avendo definitivamente perso il senso del ridicolo, chiedo scusa”

“Formalizzerò oggi stesso in apertura del Consiglio regionale il ritiro della mozione da me presentata relativa ad alcune affermazioni contenute nella relazione del Procuratore regionale della Corte dei Conti”. E’ quanto afferma il consigliere regionale del Pd Erminio Restaino, il quale precisa: “Avevo inteso stigmatizzare asserzioni che ritengo lesive del ruolo delle assemblee legislative regionali. Ho evitato in sede di Consiglio di richiedere la discussione immediata dell’argomento consapevole che l’ordine del giorno prevedeva questioni di straordinaria importanza per la comunità di Basilicata. Gli accadimenti successivi hanno clamorosamente smentito i miei convincimenti. La seduta iniziata col solito intollerabile ritardo ha registrato la mancanza del numero legale su una questione tutto sommato ‘secondaria’ se non ‘risibile’. La ridda successiva di dichiarazioni è sintomo di una stucchevole autoreferenzialità. Il dispositivo della mozione invitava il Presidente della Giunta regionale e il Presidente del Consiglio regionale a difendere in ogni sede il ruolo e la onorabilità delle assemblee legislative regionali. Meglio lasciar perdere! E’ tempo perso! Non ho né il ruolo né l’autorevolezza per lanciare appelli a chicchessia ma rispettoso delle istituzioni e non avendo definitivamente perso il senso del ridicolo, chiedo scusa”.