Rendiconto finanziario 2016 approvato in Consiglio regionale

Il documento è stato adeguato alle prescrizioni della sentenza di parifica emessa dalla Corte dei Conti il 27 luglio scorso

Il Consiglio regionale ha approvato a maggioranza (con 12 voti favorevoli di Pd, Psi, Ri, Udc, Pp e 3 voti contrari di M5s, Romaniello del Gm e Napoli) il Rendiconto generale per l&rsquo;esercizio finanziario 2016 della Regione Basilicata.<br /><br />Gli stanziamenti definitivi di competenza per l&rsquo;esercizio 2016 ammontano a circa 3 miliardi e 888 milioni di euro: le entrate accertate nel 2016 sono pari a 2 miliardi e 99 milioni di euro, le riscossioni sono di 1 miliardo e 807 milioni di euro, i residui attivi della gestione di competenza ammontano a 292 milioni di euro (1 miliardo e 183 milioni comprese le somme degli esercizi precedenti); le spese impegnate nel 2016 ammontano a 2 miliardi e 118 milioni, i pagamenti sono pari a 1 miliardo e 883 milioni, i residui passivi sono pari a 234 milioni di euro (443 milioni di euro comprese le somme degli esercizi precedenti). La composizione del risultato di amministrazione, quantificato in 616 milioni di euro, &egrave; stata rideterminata a seguito dei rilievi formulati dalla Corte dei Conti con la decisione sull&rsquo;adeguamento del Rendiconto 2015 della Regione. Le variazioni apportate alla composizione del risultato di amministrazione 2016 riguardano la parte accantonata (che passa da 113 a 88 milioni di euro) e la parte vincolata (che passa da 526 a 574 milioni di euro).<br /><br />&ldquo;Le rettifiche apportate all&rsquo;esito delle prescrizioni della Corte &ndash; si legge tra l&rsquo;altro nella relazione al disegno di legge – hanno rideterminato gli stanziamenti, gli accertamenti, gli impegni, i residui di pari importo nelle entrate e nella spesa non modificando gli equilibri e i risultati finanziari ed economici approvati con la Dgr n. 1409 del 2017, nel rispetto dei generali principi di veridicit&agrave;, trasparenza e attendibilit&agrave; del Conto Consuntivo della Regione nell&rsquo;ottica dell&rsquo;adeguamento alle indicazioni della Sezione Regionale di Controllo della Corte dei Conti&rdquo;.&nbsp;

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