“Io credo che il Partito Socialista ha pagato il proprio debito con i cittadini, è arrivato il momento del riscatto, credo che in Basilicata possiamo farcela tutto dipende da noi e da ciò che riusciremo a mettere in campo nei prossimi 100 giorni, se così non sarà saremo costretti anche noi al fallimento e a consegnare, non i libri in tribunale perché non siamo una “impresa”, ma la nostra identità e la nostra stessa esistenza, amareggiati nel non essere stati capaci a riemergere dopo i tanti fallimenti ed essere come l’imprenditore americano”. Lo comunica in una nota Antonio Annale della direzione regionale Psi che aggiunge: “La Basilicata – sostiene – deve, a partire dalle prossime elezioni, cambiare pagina, la nuova classe dirigente che amministrerà la nostra regione deve farlo con responsabilità, con un’etica e una morale rinnovata, deve essere coraggiosa, deve chiudere con il carrierismo di pochi a scapito dei molti, eliminare i privilegi, le caste, chiudere i tanti enti di sottogoverno inutili e spreconi”.
bas 08