Secondo Raffaele Tantone, segretario regionale dei giovani socialisti, “Il raggiungimento del quorum e la vittoria dei Si, rappresentano un innegabile sussulto democratico del popolo italiano”.

“Contro le liste bloccate e l’elevazione dei quorum, i cittadini hanno dato un chiaro segnale alla classe politica, manifestando la loro volontà di partecipazione e di coinvolgimento nelle scelte politiche. Assodato il risultato elettorale, i giovani socialisti – commenta Tantone – non nascondono le perplessità ed i paradossi etici ed economici che si celano dietro la proprietà e/o gestione pubblica di alcuni servizi come l’acqua i rifiuti ed il trasporto locale. Pertanto pur essendosi impegnati per il Si, i giovani socialisti auspicano che la discussione pubblica, sviluppatasi sulle materie riguardanti i quesiti referendari, continui anche dopo lunedì 13 giugno. A partire proprio dalla Basilicata, dove la pervasività degli enti pubblici sull’economia regionale ha raggiunto livelli record, e pertanto alla crisi economica non si potrà rispondere con più pubblico nell’economia”.

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