“La decisione del segretario generale della Città di Potenza di liquidarsi la retribuzione di risultato, mentre il resto dei dipendenti da tempo attende il pagamento di tutti gli oneri accessori, rappresenta una decisione inopportuna e controproducente che fa il paio con altre estremamente discutibili che l’attuale amministrazione comunale di Potenza ha preso. La liquidazione, tra l’altro, si riferisce all’anno 2014 mentre il resto dei dipendenti non ha ancora beneficiato della produttività dell’anno 2013”.
Così la Uil Fpl, ricordando che “ha già fortemente contestato le decisioni discriminatorie attuate presso l’Ufficio Stampa del Comune e l’atto unilaterale della rimodulazione della Dotazione Organica Triennale. Su quest’ultima gravissima decisione che rischia di mettere in ginocchio interi settori dell’Amministrazione (Scuole, Polizia Locale e Comunicazione), presa senza nemmeno informare le OO.SS., la Uil Fpl ha già depositato il ricorso nei confronti dell’Amministrazione per attività antisindacale. Ѐ veramente sconcertante che un’Amministrazione che ha dichiarato il dissesto finanziario e che deve governare una Città complessa come il capoluogo di regione , invece di ricercare il più ampio consenso sui provvedimenti da adottare, va avanti con scelte unilaterali che definire discutibili è solo un eufemismo. E ciò a fronte di un sindacato che ha sempre dimostrato disponibilità al dialogo e che non si è mai tirato indietro di fronte alle gravi scelte di responsabilità che gli sono state richieste anche dal sindaco De Luca che evidentemente “predica bene ma razzola male”.
bas 02