“Il Partito Socialista di Lavello sez. Vincenzo Ambrosio e Liberi e Uguali condannano fermamente la scelta dell'Amministrazione Altobello di aver propagandato e inaugurato iniziative del Santo Natale lavellese con la partecipazione dell'associazione fascista “Forentum Patria Nostra” facente capo a esponenti di Forza Nuova”. E’ quanto scritto in una nota di Psi e LeU di Lavello. “Siamo veramente sconcertati ed allarmati per lo sdoganamento, da parte dell'Amministrazione Altobello, di associazioni di comprovata ispirazione fascista. Dai Socialisti di Lavello e da Liberi e Uguali mai e poi mai nessun dialogo con associazioni o partiti neofascisti poiché il ventre che nel passato partorì mostri è ancora fecondo! Vi chiediamo come mai, Sindaco e Assessori, avete potuto riconoscere e partecipare al taglio di nastri per inaugurare manifestazioni, con associazioni ed esponenti neofascisti? Il fascismo non è altro che il prodotto di un processo di esaltazione di disvalori presenti in tutte le società, che in momenti di disagio sociale ed economico prendono il sopravvento. Il fascismo si manifesta in forme diverse a seconda del tempo e della realtà in cui agisce, tuttavia mantiene costante alcuni caratteri: l'autoritarismo, la xenofobia, il razzismo e il sessismo. Eppoi, Signor Sindaco e Consiglieri Comunali, nella seduta d'insediamento, a cosa è servito prestare giuramento di fedeltà alla Repubblica e di osservanza della Carta Costituzionale, quando la nostra Costituzione raccoglie l'eredità dei principi su cui si è fondata la Resistenza e rigetta l'ideologia del ventennio fascista quando nella XII disposizione transitoria e finale dispone: "E' vietata la riorganizzazione, sotto qualsiasi forma, del disciolto partito fascista". Il consiglio comunale di Lavello ha approvato da tempo un ordine del giorno e le associazioni locali ANPI, sindacato, partito democratico, ecc… hanno firmato un appello nel lontano 2015: “Mai più fascismi”, a proposito di un corteo organizzato a Lavello da Forza Nuova. Sindaco Altobello, bene ha fatto l’associazione ANPI di Lavello e il sindacato CGIL a condannare fermamente il Suo atteggiamento coinvolgendo nelle manifestazioni natalizie associazioni locali di stampo neo-fascista”.