“Fare con meno meglio” è la sfida che la crisi economica in atto e la scarsità di risorse ci impone ed è l’obiettivo che si siamo posti con il programma triennale di investimenti “Abitare il futuro”, da 3 Meuro annui,  che punta a qualificare la didattica, a creare nuove opportunità occupazionali e a rendere più europea la scuola, nella consapevolezza che costruire il futuro significa agire oggi.
È quanto ha dichiarato il presidente della Provincia di Potenza Piero Lacorazza nell’introdurre la conferenza stampa di questa mattina, durante la quale è stato illustrato l’avvio di alcune linee di intervento del programma. Progetti che vedono il protagonismo dell’Apof-il e seguono altri interventi già avviati, come la definizione del sistema IeFP, di offerta sussidiaria integrativa degli istituti professionali, la sottoscrizione dell’Albo delle eccellenze, per il sostegno alle cinque manifestazioni scolastiche riconosciute dal Miur e l’avvio del progetto “Corti di memoria”.
Tra i progetti che continueranno a dare concreta attuazione ad “Abitare il futuro”, ci sono  “Le Learning weeks – Study tour in Europa (piccoli erasmus)”, interventi a sostegno di esperienze di tirocinio/periodi di studio all'estero a favore di studenti delle classi quarte dei Licei. Frutto di una collaborazione con la Camera di Commercio di Potenza, che metterà a disposizione il network del sistema camerale nazionale e estero, e con Tecla (Associazione per la cooperazione transregionale locale ed europea), i  “piccoli erasmus” permetteranno a 100 studenti di formarsi, nel mese di luglio, per 3 settimane all’estero e di rafforzare le proprie competenze, oltre a quelle linguistiche, in settori emergenti del mercato occupazionale, come l’energia, il turismo o, ancora, la cultura e l’inclusione sociale.  I beneficiari dei percorsi di mobilità trasferiranno, poi, quanto appreso ai propri compagni attraverso attività laboratoriali da realizzare al rientro  nelle scuole di appartenenza. Nei prossimi giorni, inoltre, ci sarà un momento di approfondimento promosso da Provincia, Camera di Commercio e Tecla con i dirigenti scolastici dei Licei, tipologia di scuola scelta  per l’avvio sperimentale del progetto, dal momento che sulle altre scuole (professionali e tecnici) si è intervenuto utilizzando altri strumenti e altre risorse. In ogni caso tutti gli interventi, suscettibili di miglioramento, saranno messi a sistema nel mese di settembre.
“Prosegue e si rafforza sempre di più – ha affermato il presidente della Camera di Commercio Pasquale Lamorte-  la cooperazione già avviata tra le due istituzioni e che ha avuto un momento importante nell’avvio del progetto Nidi, volto a “premiare” le idee d’impresa più brillanti provenienti da menti lucane, trasformandole in Start Up”.
“I piccoli erasmus, come le altre azioni messe in campo- ha sottolineato l’assessore  alla Formazione Vitantonio Rossi –  sono indicativi di quanto la rete tra istituzioni, e nel caso del programma “Abitare il futuro” la sinergia con la Regione Basilicata, mondo della scuola, sindacati e territorio, sia in grado di fornire risultati concreti. Con il programma abbiamo avviato una sorta di laboratorio che potenzieremo e rafforzeremo nel futuro e che è stato al centro nei mesi scorsi di un lungo e costruttivo confronto sia in sede di cabina di regia dei Patti formativi locali, sia nei vari incontri svolti a Lauria, Villa d’Agri,  Melfi e Potenza per la costituzione dei partenariati territoriali dei Pfl”.      
Sempre con l’intento  di qualificare la didattica, e avvicinare i giovani ai nuovi linguaggi creativi, la Provincia sostiene, oltre a “Corti di memoria”, un’altra “avventura didattico-creativa” dal nome “Ragazzi all’opera”. “Un nuovo format – ha spiegato l’assessore alla Cultura Francesco Pietrantuono – che, con il supporto tecnico di Apof-il, del Cde (Centro di Drammaturgia Europeo) e di Ateneo Musica Basilicata, si rivolge agli studenti delle scuole medie secondarie, con il duplice scopo di metterli in contatto con il linguaggio della grande musica, ed in particolare dell'opera lirica, e di favorire l’acquisizione di specifiche competenze, interne al mondo dell’arte e capaci di trasformarsi in professioni che hanno sempre maggior peso sul mercato. Ad essere rappresentata, quest’anno, sarà  “Palmira”, opera poco conosciuta del musicista lucano dell’800 Francesco Stabile, a cui è intitolato il teatro del capoluogo.
Parte integrante di “Abitare il futuro” è, infine, la “Giornata dell’arte Studentesca”, in programma a Potenza dal 25 al 26 Maggio 2012, denominata “Giornata dei Giovani” e promossa per la prima volta in collaborazione tra Provincia di Potenza e Consulta degli studenti. “L’edizione 2012 della manifestazione – ha spiegato il presidente della Consulta Maurizio Tauro – sarà dedicata al tema “Sport, salute, prevenzione e divertimento” e vedrà, oltre ai consueti momenti dedicati alla musica e all’arte, la presenza di medici specialistici che forniranno un supporto scientifico per l’educazione agli stili di vita corretti e consapevoli. L’iniziativa sarà arricchita, inoltre, da quattro laboratori formativi (Comunicazione, Shooting fotografico, Pensiero creativo e Outdoor Training) realizzati da Apof-il”. 
“L’agenzia di formazione – ha sottolineato il presidente Nicola Laguardia – ha accettato con entusiasmo le sfide poste dai vari progetti. L’auspicio è che attraverso queste opportunità di rafforzamento delle competenze offerte agli studenti si possano ampliare le loro possibilità di accesso al mondo del lavoro”.      
Un apprezzamento all’attività messa in campo dalla Provincia è venuta dalla dirigente regionale del dipartimento Formazione, lavoro e cultura Liliana Santoro, che ha rimarcato gli sforzi sinergicamente compiuti da Provincia e Regione Basilicata per riorganizzare e riformare la filiera dell’istruzione e della formazione.
Erano presenti alla conferenza stampa anche i dirigenti provinciali alla Formazione e alla Cultura Maria Rosaria Sabia e Maria Cristina Caricati, il direttore di Apof-il Giuseppe Romaniello, il Presidente del Cde(Centro di Drammaturgia Europeo) Mariano Paturzo, il Presidente di Ateneo Musica Basilicata Giovanna D’Amato e la docente referente dell’Ufficio Scolastico regionale della Consulta studentesca Barbara Coviello. (r.s.)

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