Prov Mt: Stella: Bene risultato su petrolio ottenuto da De Filippo

Il presidente dell Provincia invita ora a ricordare gli impegni già assunti per il raddoppio della Matera-Ferrandina, che renderà finalmente efficiente, tra l'altro, il completamento dell'asse che dal Metapontino raggiunge Bari, e per la ex 277

Il presidente della Provincia di Matera Stella e la sua giunta plaudono alla delibera con la quale il CIPE ha sbloccato oltre 5 miliardi di risorse per i collegamenti ferroviari e per le reti infrastutturali del Mezzogiorno.
“Un risultato egregio, raggiunto grazie al lavoro portato avanti dalla Regione e dal suo presidente Vito De Filippo sul fronte del Memorandum sul petrolio, che però non deve dimenticare gli impegni già assunti per il raddoppio della Matera-Ferrandina, che renderà finalmente efficiente, tra l'altro, il completamento dell'asse che dal Metapontino raggiunge Bari, e per la ex 277. Due opere – ha evidenziato il presidente della Provincia di Matera – che affiancandosi alla già riammodernata ex 175 libereranno definitivamente il Materano dal gap dell'isolamento restituendo reali prospettive di crescita a tutti i suoi abitanti.”
“La Matera-Ferrandina, sulla cui priorità si sono espressi favorevolmente tanto i parlamentari lucani quanto i consiglieri regionali, – ha proseguito Stella – è un'arteria di insostibuile valore che, dopo il fallimento oneroso della ferrovia dello stato Ferrandina- Matera, si presenta come l'unica via verso lo sviluppo.
Così come concordato nei mesi scorsi la Provincia di Matera rinnova la propria disponibilità ad affiancare la Regione e l'Anas, con il contributo del Comune di Matera, sul fronte della progettazione, un dato che alleggerirà di certo quello che dovrà essere per forza di cose un intervento per moduli e che vedrà quale primo step l'intervento sul tratto che va da Matera verso Miglionico.”
“Quello che occorre perché il progresso sia completo – ha sottolineato Stella – è inserire la tutela delle comunità più piccole tra le urgenze. Proprio perché sono loro quelle che pagano maggiormente il dazio di un isolamento atavico e che scontano anche il dato negativo dello spopolamento dei propri centri e della mancanza di occupazione, devono poter trovare un sostegno nelle infrastrutture. L'ex statale 277 risponde a questa esigenza, una strada che collega, dallo scalo ferroviario di Grassano – Garaguso, i centri abitati di Garaguso, Accettura e Stigliano e che supporta il comprensorio del Medio Basento servendo anche le comunità di Oliveto lucano e di S. Mauro forte, non può che rientrare in questo progetto verso un nuovo Sud.”
“In considerazione delle ragioni economiche e sociali fin qui esposte, stante anche il notevole contributo che la Basilicata offre in termini di apporto energetico, la Matera-Ferrandina e l'ammodernamento della ex 277, insieme alla Potenza-Foggia, devono poter trovare spazio immediato e senza ulteriori rinvii in questo progetto di rilancio del Sud avviato dal governo Monti attraverso la delibera Cipe. Una stagione nuova – ha concluso il presidente dell'Ente di via Ridola – che vede questo governo nazionale molto più attento al Sud rispetto ai precedenti governi che hanno solo disatteso i numerosi impegni assunti nei nostri confronti. Una attenzione conscia del ruolo che il Mezzogiorno potrà interpretare nel processo di cambiamento auspicato per l'intero Paese.”

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