Programma triennale politiche culturali, quarta Ccp approva

Auditi il dirigente generale del Dipartimento Formazione e Lavoro, Giandomenico Marchese ed il dirigente dell’Ufficio attività di gestione dei programmi operativi Fesr Basilicata del Dipartimento Programmazione e Finanze, Antonio Bernardo

La quarta Commissione, presieduta da Luigi Bradascio (Pp), ha licenziato con parere favorevole a maggioranza una delibera della Giunta regionale sul &quot;Programma triennale politiche culturali 2016 &ndash; 2018&rdquo;. Hanno votato a favore Bradascio (Pp), Miranda Castelgrande, Spada, Lacorazza e Polese (Pd); contrari Romaniello (Gm) e Napoli (Pdl-Fi). Il provvedimento passa ora all&#39;esame dell&#39;Aula per la definitiva approvazione.<br /><br />Auditi il dirigente generale del Dipartimento Formazione e Lavoro, Giandomenico Marchese ed il dirigente dell&rsquo;Ufficio attivit&agrave; di gestione dei programmi operativi Fesr Basilicata del Dipartimento Programmazione e Finanze, Antonio Bernardo.<br /><br />Promozione di politiche per la valorizzazione delle risorse culturali e dei beni culturali al fine di&nbsp; suscitare ricadute in termini di nuova specifica occupazione e di maggiore fruibilit&agrave; da parte dei cittadini, promozione della cultura dell&#39;innovazione mediante la realizzazione di programmi di sostegno al fine di consolidare le varie forme di creativit&agrave; culturale ed artistica riveniente dal territorio: sono questi alcuni degli obiettivi della delibera della Giunta, che prevede anche la promozione ed il sostegno di iniziative scientifiche, culturali e territoriali, il potenziamento e la valorizzazione dei servizi bibliotecari, archivistici e museali ma anche la rivitalizzazione e rigenerazione degli spazi abbandonati e la valorizzazione delle manifestazioni connesse con le tradizioni locali, il patrimonio demoetnoantropologico e la promozione delle realt&agrave; associative giovanili.<br /><br />&ldquo;Il bilancio regionale &ndash; hanno spiegato Bernardo e Marchese &ndash; prevede nel triennio 2016-2018 una dotazione complessiva di circa 4 milioni 700 mila euro. Relativamente alle opportunit&agrave; finanziarie aggiuntive messe a disposizione per l&rsquo;attuazione del piano c&rsquo;&egrave; per&ograve; da tenere presente la normativa nazione sull&rsquo;Art bonus (disposizioni urgenti per la tutela del patrimonio culturale, lo sviluppo della cultura ed il rilancio del turismo). Inoltre &ndash; hanno aggiunto &ndash; la programmazione comunitaria 2014-2020 prevede per il settore culturale e creativo europeo un sostegno negli ambiti della gestione del patrimonio e del turismo culturale. Al suo interno si ritrovano le azioni previste per Horizon 2020 che prevede il riconoscimento del valore portante della filiera della industria culturale e creativa per lo sviluppo economico. Oltre a ci&ograve; &ndash; hanno detto Marchese e Bernardo &ndash; &egrave; opportuno richiamare il programmi operativi regionali della Basilicata, relativi al periodo di programmazione 2014-2020 ed in particolare il programma operativo Fesr Basilicata 2014-2020 ed il documento allegato relativo alla Strategia regionale per l&rsquo;innovazione e la specializzazione intelligente, volta a conseguire i migliori assetti funzionali delle strutture deputate alla fruizione culturale&rdquo;.<br /><br />Bernardo ha anche fatto riferimento al programma operativo Fse 2014-2020 e al Pon cultura. Nel successivo dibattito sono intervenuti i consiglieri Spada, Napoli e Lacorazza. Quest&rsquo;ultimo ha consegnato al presidente della Commissione un atto di indirizzo da discutere in Consiglio regionale con il quale si chiede, tra l&rsquo;altro,&nbsp; di coordinare con pi&ugrave; efficacia gli strumenti di programmazione, legislativi e gli atti amministrativi in vista di Basilicata &ndash; Matera 2019, di considerare nella programmazione e finanziamento gli eventi, i progetti che sono stati finanziati nelle annualit&agrave; 2014-2015, di dare preferenza a eventi culturali che coinvolgono pi&ugrave; comuni nello stesso evento e che si rifanno alle tradizioni ed alla cultura del territorio e di assicurare maggiore equilibrio tra comuni nell&rsquo;assegnazione di risorse per l&rsquo;organizzazione di eventi e manifestazioni culturali.<br /><br />Hanno partecipato ai lavori, oltre al presidente Luigi Bradascio (Pp), i consiglieri Carmine Miranda Castelgrande, Mario Polese, Achille Spada e Piero Lacorazza (Pd), Giannino Romaniello e Aurelio Pace (Gm),&nbsp; Gianni Leggieri (M5s) e Michele Napoli (Pdl-Fi).<br /><br />L.C.<br />

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