Per il consigliere regionale, esponente di FdI “anche questa volta, in vista delle elezioni di novembre, la storia si ripete con il reclutamento di persone da impiegare in un progetto che servirà a costruire nuove clientele”
“Siamo alle solite. Una campagna acquisti preelettorale camuffata da misura idonea a ridurre il bisogno di lavoro che affligge i lucani ed in particolar modo i giovani”. E’ quanto dichiara il consigliere regionale ed esponente di Fratelli d’Italia, Gianni Rosa spiegando che “la Regione Basilicata con il progetto ‘Affresco’ acronimo di Affiancamento, Formazione, Ricerca per Empowerment e Sviluppo Competenze e con l'affidamento al Formez del progetto in questione dichiara ufficialmente aperta la campagna elettorale”.<br /><br />“La Giunta, come riportato in una nota su Basilicatanet nei giorni scorsi, – precisa il consigliere – ha stanziato 500 mila euro per la realizzazione del progetto. Che tradotto in soldoni significa: prendere persone da impiegare (forse) ‘nell'Affiancamento all’Autorità di Gestione Fse nell’implementazione operativa delle innovazioni di sistema nella nuova programmazione dei Fondi Strutturali 2014-2020, attraverso un’azione di sviluppo della capacità istituzionale volta a produrre le competenze necessarie e ad adeguare il quadro di riferimento normativo e amministrativo regionale relativo all’attuazione delle politiche per la formazione, l’istruzione e il lavoro. Supporto all’Autorità di Gestione Fse nel governo del sistema e per la qualificazione del personale interno nei processi di semplificazione amministrativa e nel miglioramento dei servizi offerti’. Tutto e niente, nel solito stile di chi governa la Basilicata da oltre vent'anni. Per l'assessore alla Formazione, Roberto Falotico ‘l’affidamento del progetto ‘Affresco’ oltre a costituire il presupposto necessario ed indispensabile per consentire all’Amministrazione regionale di massimizzare l’efficacia e l’efficienza delle proprie azioni in materia di politiche del lavoro, della formazione e dell’istruzione, costituisce atto necessario ed indifferibile in quanto prodromico alla nuova programmazione comunitaria 2014-2020 ed al riconoscimento delle relative risorse finanziarie da parte della Commissione Europea”.<br /><br />“Insomma – aggiunge Rosa – nulla di nuovo rispetto a quanto messo in atto, in questi anni dal De Filippo & Co. Distribuire contentini, sotto forma di consulenze, aiuti all'impiego e formazione (spesso di scarso livello) è la caratteristica principale del ‘Sistema Basilicata’. E anche questa volta, in vista delle elezioni di novembre, la storia si ripete con il reclutamento, attraverso il Formez, di persone da impiegare in un progetto che – conclude – servirà a distribuire illusioni e a costruire nuove clientele”.<br />