“L’Eni avrebbe manifestato interesse ad acquisire i suoli con i corrispettivi “soprasuoli” (fabbricati ed attività produttive) di una vasta area limitrofa e circostante al Centro Oli di Viggiano, quantificabile in circa 25-30 ettari. Si tratta di un’ipotesi che ha bisogno di attente valutazioni e riflessioni”. A sostenerlo è il presidente del Gruppo IdV alla Provincia di Potenza Vittorio Prinzi, riferendo che “voci sempre più insistenti in tal senso sono state raccolte tra i cittadini che hanno residenza o attività produttive (agricole, zootecniche, commerciali, artigianali) nell’area industriale di Viggiano e che ieri hanno tenuto un’ennesima assemblea popolare sull’annosa questione del risarcimento dei danni subiti da anni per l’attività del Centro Oli. Sicuramente la compravendita dei suoli, dopo libera contrattazione e accordo tra le parti, sarebbe la soluzione definitiva del problema del risarcimento dei danni e consentirebbe, in alcuni casi, ai cittadini di vivere e lavorare altrove in assoluta sicurezza":