Potenza: rappresentanti di associazioni su incontro con sindaco

Dopo il presidio presso il cantiere dei fabbricati Astor , tra via Appia, via De Coubertin e Via Consolini contro la situazione di degrado e rischio idrogeologico in quella area tenutosi ieri giovedì 27 agosto cui hanno aderito le associazioni Potenzattiva, La Quinta Porta, WWF Potenza, Libera Potenza, No Triv Potenza, Respira La Terra e Progetto Io Vivo Qui Ascoltami, i rappresentanti di alcune associazioni e del Comitato di Via De Coubertin – Via Consolini, sono stati ricevuti dal Sindaco di Potenza De Luca, per risolvere la situazione di degrado e di grave rischio idrogeologico presente nell'area, a seguito dei lavori eseguiti. A darne notizia a nome dei promotori Paolo Baffari dell’associazione Potenzattiva.
“A seguito della distruzione della vegetazione e dell’abbattimento di numerosi pioppi, anche secolari, e di sambuchi e acacie, fu tombato il ruscello, che raccoglieva tutte le acque piovane della zona con habitat e biodiversità di pregio, e furono creati, artificiosamente, le superfici utili alla realizzazione dei fabbricati e degli spazi di servizio, con tonnellate di materiale di cava e massi, scaricati a casaccio per ricavare spazi che hanno causato instabilità dei pendii e grave rischio idrogeologico. Infatti in occasione di ogni evento piovoso si riversano verso le strade e gli spazi degli edifici residenziali a valle, fiumi incontenibili di acqua, fango e detriti – si legge in un comunicato congiunto di tutti i partecipanti al presidio – Altresì si sono create alcune voragini che testimoniano lo scorrere incontrollato delle acque al di sotto dei piani di campagna.
L’ultima denuncia, che risale a due giorni fa, è conseguente alla ripresa dei lavori, con abbattimenti degli ultimi pioppi superstiti, quelli più antichi, per fare spazio a un’inutile e dannosa strada di piano, che dovrebbe collegare via Appia a via Consolini e a una piazza chiusa, già intasata dalla presenza di edifici ammassati gli uni sugli altri e di traffico intenso.
Il presidio di giovedì mattina, quindi si è posto l’obiettivo di salvare gli ultimi TRE pioppi e di impedire la realizzazione della strada. Nel corso della mattinata alcuni rappresentanti delle associazioni e del Comitato di Via De Coubertin – Via Consolini, si sono recati davanti alla sede comunale chiedendo un incontro con il Sindaco De Luca, che è stato concesso dopo breve attesa.
All’incontro erano presenti il Sindaco, l’Assessore all’Urbanistica Rosanna Argento e il funzionario comunale ing. D’Onofrio, i quali, al termine del dibattito, si sono impegnati a convocare un incontro con l’Impresa ASTOR Immobiliare per verificare la possibilità di modificare il progetto delle sistemazioni esterne, eliminando la strada carrabile di piano e riqualificando l’area a rischio idrogeologico con ripiantumazioni di alberi (pioppi querce, etc.) e creazione di aree verdi e giochi per bambini. Questo è quanto auspicano le associazioni e i residenti, anche attraverso un percorso di condivisione e partecipazione sulle scelte progettuali. D’altra parte, durante l’incontro il Sindaco ha espresso l’intenzione di porre la parola fine alla cementificazione e allo sviluppo edilizio di una città in decrescita demografica, dando inizio a una stagione di riqualificazione urbana.
In tal senso, la modifica di questo inutile progetto, con l’eliminazione della strada prevista, la messa in sicurezza e la riqualificazione del versante, rappresenterebbe un segnale significativo, da parte di questa Amministrazione, in un quartiere devastato dal cemento e da logiche solo speculative, contrapponendo a decisioni affaristiche, prese in stanze chiuse dalle precedenti amministrazioni, una politica di democrazia partecipata e di scelte trasparenti.
Pertanto si auspica una sospensione di tutti i lavori inerenti la realizzazione della strada carrabile, che costituirebbe un pericoloso incremento del rischio idrogeologico già presente, aggravato dal taglio selvaggio degli alberi”.

BAS 05

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