Camminare, pedalare e svolgere attività sportiva fa bene alla salute. E fa benissimo non solo dal punto di vista fisico, ma anche mentale. “Lo sport non ha età”: è questo il messaggio che viene fuori dalla presentazione del progetto di Orienta Sport “Next Step, attività motorie per la terza età” che è stato presentato stamani a Potenza.
“L’attività fisica nella fascia della terza età è fondamentale perché migliora la qualità della vita, mantiene l’indipendenza funzionale e rallenta l’invecchiamento”, ha detto il coordinatore del comitato Orienta Sport, Matteo Schiavo, annunciando fino al mese di dicembre annunciando fino al mese di dicembre la formazione per gli operatori del progetto, serate di inclusione e dibattito con lo sport come protagonista, workshop sul benessere psico fisico e sull’informazione e la prevenzione sanitaria. Ed in più ci sono anche i benefici medici, come ha spiegato la dottoressa Carmela Rago: “Apporta benefici fisici, come rafforzamento muscolare e osseo, prevenzione delle patologie croniche, e psicologici per migliorare l’umore e ridurre l’ansia e la depressione. L’attività fisica aiuta a mantenere l’autonomia a controllare i fattori di rischio cardiovascolari e contrastare il declino cognitivo, promuovendo un invecchiamento sano e attivo”.
“Una parte del progetto, quello relativo ai corsi di ginnastica dolce – ha concluso Schiavo – ha già preso il via. Faremo altri eventi e puntiamo al coinvolgimento delle associazioni che sono già impegnate con la terza età. Il nostro è un progetto di forte inclusione, abbatte le barriere, fa proprie le diversità attraverso lo sport che non ha età”.