Il capogruppo di Fratelli d’Italia a Rionero in Vulture, Donato Ramunno, nel prendere atto che “gli avversari politici del Pd hanno saputo rinnovarsi eleggendo Renzi a segretario nazionale”, in una nota giudica “l’ambizione di qualcuno nel centrodestra di tornare ad An, un fallimento in partenza, oltretutto con l'aggravante di voler avere la stessa classe dirigente di vent’anni fa”.
Per Ramunno si tratta “del fallimento di chi, dopo aver rinnegato Alleanza Nazionale nel 2007, prima che confluisse nel Pdl, cerca di riciclarsi attraverso una operazione nostalgia, chiamando a raccolta attorno a sé i reduci di un glorioso passato che fu, e che in quanto tale, per me e parecchi altri, resta solo un meraviglioso ricordo. Resta – aggiunge l’esponente di Fdi – solo il background per cercare di costruire qualcosa di nuovo in termini di pensiero, di proposte, di organizzazione e quindi di uomini e di donne, che possa essere al passo con i tempi e con la società . Nel centrodestra – evidenzia Ramunno – si commette un grave errore politico e strategico se si continua a voler restare aggrappati a Berlusconi o a rispolverare solo vecchie sigle. Serve un partito che ponga alla sua base il riconoscimento delle capacità e quindi del merito, la partecipazione e la condivisione”.

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