Policoro, Modarelli e Leone (Pdl) su Trenitalia

“Trenitalia continua a penalizzare le popolazioni della costa Jonica, le quali restano letteralmente appiedate al punto che, per poter fruire di un trasporto ferroviario dignitoso e per raggiungere le città del centro e del nord Italia, devono prima raggiungere la città di Taranto”. E’ quanto dichiarano il presidente del Consiglio comunale di Policoro Gianluca Modarelli  ed il sindaco Rocco Leone i quali sottolineano che  per i lucani della fascia jonica è come se l’Italia iniziasse e finisse a Taranto. “Per arrivare nella città pugliese, partendo da Reggio Calabria e dai piccoli e grandi centri disseminati lungo lo Jonio, c’è da sopportare un vero e proprio calvario. Un treno che viaggia su un unico binario ed a gasolio, a dispetto di una linea elettrificata mai andata a regime. Un treno che spesso e volentieri si ferma per guasti e spesso viene sostituito dalle ormai cadenti e sferraglianti littorine ALn366. Attualmente le popolazioni dello Jonio, dopo aver fatto tappa a Taranto, possono raggiungere solo Milano e Bologna. Se invece vogliono raggiungere il Piemonte ed in particolare Torino, dove risiedono tantissimi lucani, non solo devono viaggiare di notte, ma devono sottoporsi anche ad un cambio, questa volta a Bologna ed addirittura alle 4.30 del mattino, oppure raggiungere prima Milano e poi continuare per altre due ore al fine di raggiungere il capoluogo piemontese, con un tempo complessivo di oltre 20 ore di viaggio con alle spalle ben due cambi”.

BAS09

    Condividi l'articolo su: