Il segretario e consigliere regionale del Pd sottolinea che Il Governo Salvini – Di Maio continua nella sua opera di scippi alla Basilicata e che non si tratta di invenzioni del Partito democratico
“La verità è che il Governo nazionale a trazione Lega e 5 Stelle in meno di una settimana ha messo in atto un’azione estremamente penalizzante per i lucani con un taglio di fondi che erano già destinati alla Basilicata pari a oltre 36 milioni. Il resto sono solo difese di ufficio e reazioni scomposte”.<br /><br />Lo dichiara il segretario regionale del Partito democratico della Basilicata, Mario Polese, che prosegue: “Dopo il congelamento, o meglio scippo, dei 31 milioni che erano destinati a Potenza e Matera nell’ambito del Piano periferie con accordi siglati tra il 2016 e il 2017 grazie ad impegni assunti dai governi Renzi e Gentiloni negli ultimi giorni si sta prefigurando un altro schiaffo che riguarda in questo caso il Programma di edilizia residenziale pubblica con altri 5 milioni di euro scippati alla Basilicata dalla coppia Salvini – Di Maio”.<br /><br />“Mi spiace per i dirigenti lucani del Movimento 5 stelle ed in particolare per qualche neofita leghista – dice Polese – che in queste ore si sta muovendo in maniera scomposta e arrogante, come del resto accade da settimane, forse auspicando un ruolo di governo mai arrivato ma, purtroppo, non sono invenzioni del Partito democratico della Basilicata”.<br /><br />Il segretario regionale lucano del Pd, quindi, sottolinea: “Il Governo nazionale giallo verde, evidentemente, si è dotato di una calcolatrice che per quanto riguarda il Sud e la Basilicata, in particolare, ha solo il tasto delle sottrazioni. Sull’edilizia residenziale nello specifico, in barba agli accordi e al rispetto inter-istituzionale tra Stato e Conferenza delle Regioni, il Governo annuncia di ridurre i fondi per la nostra Regione da 12,5 milioni di euro circa a 7,5 milioni. Una riduzione che comporterà la perdita di oltre 300 nuovi alloggi”.<br /><br />“Si tratta di un atto grave – aggiunge Polese – ben denunciato in conferenza stampa, ieri, dalla vicepresidente della Giunta regionale, Flavia Franconi, e dall’assessore Carmine Miranda Castelgrande. E’ la prima volta nella storia che viene modificata un’intesa già raggiunta in sede di Conferenza Stato – Regioni che va a ledere anche le indicazioni della Corte Costituzionale”.<br /><br />“Il Pd della Basilicata – conclude il segretario Polese – a partire dall’ordine del giorno in Consiglio regionale presentato dal capogruppo, Vito Giuzio, su questo promette battaglia e sosterrà tutte le azioni anche legali per far rispettare i diritti e gli accordi”.<br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br />