Presentata una interrogazione dal consigliere regionale del Pdl per chiedere, tra l’altro, “i motivi del grave ritardo dei lavori per la messa in sicurezza del molo nord del porto”
“Dopo numerosi annunci e ripetuti proclami del centrosinistra per salvaguardare, tutelare e valorizzare la città di Maratea come centro di attrazione turistica, siamo costretti a constatare che un’altra estate è trascorsa senza che la Giunta regionale abbia provveduto alla messa in sicurezza del molo nord del porto di Maratea”. E’ quanto dichiara il consigliere regionale del Pdl, Mariano Pici, il quale riferisce di aver presentato un'interrogazione urgente per chiedere “la ditta aggiudicataria dell’intervento di miglioramento del porto di Maratea, i motivi del grave ritardo della realizzazione dell’opera e, infine, quali provvedimenti la Giunta regionale ha adottato o intende adottare per definire i tempi di realizzazione del progetto”.
In premessa, il consigliere del Pdl riferisce che “con deliberazione di Giunta regionale n. 563 dell’8 aprile 2010 veniva ammesso a finanziamento il progetto di messa in sicurezza del molo nord del porto di Maratea per un investimento complessivo di 1.715.000,00 euro. L’intervento – prosegue il consigliere – doveva migliorare l’infrastruttura portuale di Maratea al fine di rendere maggiormente fruibili le risorse naturali e turistiche. I lavori dovevano essere aggiudicati entro il 31 dicembre 2010 e, nei 36 mesi successivi, dovevano essere ultimati e resi operativi i progetti. Sono passati due anni ed ancora – precisa Pici – non si conosce l’impresa aggiudicataria, l’inizio dei lavori ed i tempi di realizzazione dell’intervento. Ho pertanto chiesto – conclude il consigliere del Pdl – al Governo regionale di vigilare affinchè si giunga senza ulteriore indugio alla realizzazione dell’intervento”.
