Messi a disposizione 1milione e 650 mila euro per il sostegno allo sport e 2 milioni e 510mila euro per l’impiantistica sportiva
“Con qualche settimana di eccessivo ritardo è stato approvato in Consiglio regionale il programma triennale per lo sviluppo dello sport. Un passo importante che la Regione Basilicata fa a sostegno dello sport lucano, nonostante le grandi ristrettezze economiche esistenti”. E’ quanto dichiara il consigliere regionale del Pd, Luca Braia il fa notare che “il piano, che rappresenta lo strumento di pianificazione previsto all’articolo 9 della legge regionale n. 26 del 1 dicembre 2004 “Nuove norme in materia di sport”, nato per indirizzare e razionalizzare l’insieme delle iniziative e delle politiche di settore in coerenza con gli obiettivi della legge, anche se emendato in alcuni punti dal sottoscritto e dai colleghi Mollica e Vita per le mutate esigenze della società in generale e del mondo dello sport in particolare, necessita di una revisione generale per il cui obiettivo, mi auguro, il Dipartimento Formazione produca al più presto una proposta organica nei prossimi mesi”.
“Il mio primo emendamento – aggiunge Braia – presentato ed approvato già nella commissione di ieri, consentirà agli istituti scolastici che presenteranno le proposte di poter rimodulare il progetto candidato a finanziamento, qualora la quota di contributo concesso da parte della Provincia (ente gestore della misura) risultasse inferiore al 25 per cento dell’importo del progetto stesso, al fine di rendere maggiormente possibile la realizzazione degli stessi”.
“Il secondo emendamento approvato – afferma ancora il consigliere – incrementa sino a 500 Euro il contributo forfettario riservato a tutte le Federazioni sportive con sede sul nostro territorio, anche quelle piccole che non possono permettersi una organizzazione stabile ma che fanno comunque attività in Basilicata; in particolare quelle con una sede completa di segreteria tecnica-amministrativa potranno incrementare ulteriormente la quota di sostegno, rendicontando le spese di gestione secondo le modalità previste per legge. Il terzo emendamento approvato prevede invece, in attesa della costituzione del Centro regionale di promozione e orientamento dello sport, previsto dalla L.R. 26/04, l’obbligo per la Regione Basilicata di riconoscere un sostegno solo a quei progetti che si svolgono sull’intero territorio regionale, promossi da Istituti scolastici, Istituti penitenziari, Coni o enti di promozione sportiva che programmano l’organizzazione di convegni e seminari o che propongono attività di ricerca e sperimentazione e/o che sviluppano processi di promozione ed orientamento dello sport”.
“L’ultima modifica introdotta – conclude Braia – riguarda la tabella 1/F, della scheda IV .7.4, che a differenza di quanto previsto nello scorso piano, prevede solo tre fasce rispetto alle cinque sino ad oggi vigenti. La più bassa riserva un contributo massimo di Euro 18.000 per le società che partecipano a campionati con minimo 8 squadre e che percorrono sino a 5000 Km di trasferte, la seconda prevede un contributo massimo di Euro 22.000 sino a 8.000 Km e la fascia di sostegno più alta prevede 28.000 Euro per i campionati con un minimo 8 squadre ed oltre 8.000 Km di percorrenza nelle trasferte. Al conteggio dei chilometri concorreranno anche le trasferte compiute nelle fasi finali di Play Off e Play Out e dalle squadre giovanili ad esse collegate. L’auspicio è che con questo fondamentale sostegno pubblico, unito a quello privato e all’impegno di tutti gli appassionati, atleti e dirigenti, l’attività sportiva in Basilicata possa crescere ulteriormente a vantaggio della nostra società e del nostro territorio”.