“La decisione di Nichi Vendola di partecipare alle primarie del centrosinistra rappresenta sicuramente un segnale positivo per la coalizione e per la sinistra italiana. E’ da sperare che la partecipazione si allarghi e altre personalità di centrosinistra scendano in campo per trasformare le primarie in occasione di svolta per il paese”.
Lo ha dichiarato il Coordinatore regionale di Sel, Carlo Petrone che ha aggiunto: “Vendola pone a base della sua candidatura un progetto per l’Italia e l’idea di una sinistra di governo che non si nasconde ma scende in campo per assumersi responsabilità di fronte ai tanti disastri che prima Berlusconi ed ora Monti hanno prodotto. Risalire la china non sarà facile e ci vorrà coesione sociale, democrazia sostanziale e tanto senso dello Stato, delle sue Istituzioni. In Basilicata – sostiene Petrone – Vendola è molto conosciuto e stimato, non solo per la vicinanza territoriale, ma perché è stato con i lucani in momenti difficili: le battaglie dei lavoratori della Fiat, Scanzano, l’attenzione che pone al governo dei beni comuni come l’acqua, all’idea che ha di stringere rapporti politici e di governo con le Regioni del Mezzogiorno per costruire insieme una proposta di governo che porti questa parte dell’Italia fuori dalle criticità ed al servizio dell’unità del paese. Sel di Basilicata – ha concluso – sarà fortemente impegnata per sostenere la candidatura del suo leader e lo farà incontrando la società di Basilicata per parlare delle soluzioni da offrire per l’Italia e di come, sul terreno del governo, la Basilicata, il centrosinistra lucano, parteciperanno alla rinascita nazionale”.

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