Per la prima volta a Latronico “Monumenti Aperti”

Un viaggio tra arte, memoria e territorio grazie al partenariato con ArtePollino. L’11 e il 12 ottobre due giornate dedicate alla storia e l’identità del territorio attraverso le voci delle bambine e dei bambini che hanno partecipato alla Summer School 2025 sull’arte contemporanea

Monumenti Aperti arriva per la prima volta in Basilicata, a Latronico, l’11 e 12 ottobre 2025, unendo educazione, cultura e partecipazione collettiva. Due giornate dedicate alla storia e l’identità del territorio attraverso le voci delle bambine e dei bambini che hanno partecipato alla Summer School 2025 sull’arte contemporanea.

Così il presidente di Imago Mundi OdV, Massimiliano Messina, organizzatore della manifestazione fin dal 1997: “L’edizione 2025 di Monumenti Aperti si presenta sotto il titolo di Dove tutto è possibile: un invito a lasciarsi sorprendere, a guardare con occhi nuovi la straordinaria eredità culturale che ci viene consegnata, a creare connessioni tra passato e futuro”.

Un traguardo importante per la comunità, reso possibile grazie alla collaborazione con l’associazione ArtePollino, partner culturale che da anni opera per la valorizzazione del patrimonio artistico e paesaggistico del Parco Nazionale del Pollino.

A caratterizzare questa edizione saranno le opere d’arte contemporanea del progetto ArtePollino, realizzate da artisti di fama internazionale nel contesto del programma ArtePollino – Un Altro Sud. Queste installazioni, disseminate sul territorio e profondamente integrate con il paesaggio, saranno eccezionalmente protagoniste di un itinerario guidato che unisce arte, natura e riflessione sul senso del luogo.

Le visite saranno accompagnate da giovanissime guide formate durante la Summer School 2025, un percorso di formazione promosso da ArtePollino. Le bambine e i bambini coinvolti hanno seguito, a giugno, un percorso didattico sul patrimonio artistico e sul racconto del territorio, diventando ambasciatori di un nuovo modo di vivere e trasmettere la cultura.

“Monumenti Aperti” a Latronico rappresenta un’occasione unica per valorizzare il patrimonio locale attraverso un modello partecipato, in cui la cittadinanza è parte attiva nella narrazione e tutela dei beni comuni. L’iniziativa si inserisce nel circuito nazionale della manifestazione, nata in Sardegna e diffusa in tutta Italia, confermando la vocazione culturale e inclusiva del territorio.

“L’arrivo di Monumenti Aperti a Latronico è un momento importante perché ci consente di valorizzare non solo i luoghi, ma anche le persone che li abitano e li raccontano” dichiara il presidente di ArtePollino Gaetano Lofrano. “Le opere di ArtePollino sono pensate per dialogare con il territorio, vederle interpretate da bambine e bambini è un segnale di continuità e al contempo innovazione”.

 

IL PROGETTO

Monumenti Aperti, alla sua ventinovesima edizione, coinvolgerà 89 città italiane, in 19 regioni, con oltre 800 monumenti visitabili da maggio a novembre. Nata in Sardegna nel 1997 per volontà dell’associazione Imago Mundi, la manifestazione è oggi un grande progetto nazionale di cittadinanza attiva e valorizzazione del patrimonio, con milioni di visitatori e migliaia di studenti e volontari protagonisti delle visite guidate.

Monumenti Aperti è un progetto di rilevanza nazionale ex art. 72 CTS – D.L. N. 117/2017 avviso n. 2/2023 finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali – Dipartimento per le politiche sociali, del terzo settore e migratorie, e l’edizione 2025 gode del patrocinio del Senato della Repubblica, della Camera dei Deputati, del Ministero della Cultura, del Ministero del Turismo, della Regione Sardegna e di Anci Nazionale; per il quarto anno, gode anche del patrocinio del Parlamento Europeo. La manifestazione, che coinvolge soggetti istituzionali e privati a vario livello impegnati per la promozione e la valorizzazione delle bellezze storiche, architettoniche e ambientali del territorio italiano, si svolge durante i fine settimana compresi tra aprile e novembre, aprendo le porte di abbazie, chiese, castelli, musei etnografici e luoghi poco conosciuti, per un viaggio nell’anima nascosta del Belpaese. I cittadini, per un weekend “turisti” nella propria città, possono visitare gratuitamente questi luoghi di valore storico, artistico e culturale, guidati da volontari, in gran parte studenti di ogni ordine e grado. In questo modo l’iniziativa non solo consente di scoprire e valorizzare il patrimonio culturale, ma crea anche un’occasione di crescita e connessione intergenerazionale, coinvolgendo direttamente i giovani nella custodia e nella trasmissione della memoria storica della propria comunità.

RICONOSCIMENTI 

Monumenti aperti dal 2006 riceve come Premio di rappresentanza una Medaglia dal Presidente della Repubblica e dal 2013 il Patrocinio della Presidenza della Camera dei Deputati, del Senato, del MIM e del MIC. Oggi è un progetto culturale articolato che si è evoluto in modello di sviluppo territoriale scalabile, replicabile e di sicuro successo a cui è stato assegnato a giugno 2018 l’importante Premio dell’Unione Europea per il Patrimonio Culturale | Europa Nostra Awards in occasione del primo Vertice Europeo del Patrimonio Culturale proprio nell’anno dedicato al patrimonio culturale.

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