Pene detentive: siglata convenzione tra Comune Tursi e UEPE

Il Comune di Tursi e l’Ufficio Esecuzione Penale Esterna di Potenza e Matera (UEPE), hanno ritenuto che il recupero e il reinserimento sociale di persone coinvolte in attività criminose passi anche attraverso la partecipazione di istituzioni ed associazioni, per sostenere la costituzione di nuovi legami sociali improntati alla solidarietà. Sono questi i principi ispiratori che – sottolinea una nota del Comune di Potenza – il 10 settembre scorso hanno portato alla sottoscrizione della convenzione che regola i rapporti tendenti promuovere azioni concordi di sensibilizzazione nei confronti della comunità locale rispetto al sostegno e al reinserimento di persone in esecuzione penale; promuovere la conoscenza e lo sviluppo di attività riparative a favore della collettività.
Gli Uffici di Esecuzione Penale Esterna del Ministero della Giustizia – continua la nota – contribuiscono a realizzare percorsi di osservazione, trattamento, riabilitazione, reinserimento sociale nei confronti di persone condannate, in detenzione o in misura alternativa, con attenzione, anche, alla dimensione della riparazione del danno conseguente alla commissione di un reato.La sottoscrizione della convenzione rappresenta un punto di incontro tra il settore della Giustizia e quello della Pubblica Amministrazione che promuove nell' ambito del sistema locale dei servizi sociali a rete, risorse per la collettività attraverso forme innovative di collaborazione per lo sviluppo di interventi di auto-aiuto e per favorire la reciprocità tra cittadini nell'ambito della vita di comunità.

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