L’europarlamentare del Movimento 5 Stelle Piernicola Pedicini, in una nota commenta di “aver letto sui giornali lucani e appreso dal Tg3 Rai Basilicata che la magistratura di Potenza ha fatto compiere il 4 luglio scorso delle perquisizioni presso la redazione del quotidiano on line Basilicata24 e a casa di Michele Finizio direttore editoriale della suddetta testata diretta da Giusy Cavallo e che la perquisizione è stata ordinata dal pm di Potenza dottoressa Anna Gloria Piccinnini nell’ambito di un’inchiesta che vede indagato lo stesso Michele Finizio per simulazione di reato, danneggiamento e stalking nei riguardi di Giusy Cavallo e di altri giornalisti di Basilicata24”. Pedicini aggiunge ancora: “leggo, infine, che Giusy Cavallo in un editoriale, pubblicato oggi su Basilicata24, afferma: “Ci faccia sapere il pm Piccininni perché è lei, proprio lei, ad occuparsi del nostro caso? Si, proprio lei che nel libro “Sia fatta ingiustizia”, scritto da me e dal collega Finizio, viene accusata di negligenze, superficialità e anomalie nella vicenda giudiziaria raccontata nel volume”. Davanti a questa intricata, inquietante e grave vicenda mi auguro che gli organi competenti istituzionali, giudiziari e politici, facciano, rapidamente e a tutti i livelli, una piena e trasparente chiarezza per spiegare ai cittadini qual è la reale situazione e di chi sono le responsabilità di tutto questo. Vigilerò, nell’ambito del mio mandato istituzionale di parlamentare europeo del Movimento 5 Stelle, per fare in modo che nessuno dei soggetti coinvolti subisca soprusi o maltrattamenti pregiudiziali che possano nuocere alla civile convivenza e crescita democratica”.