Patto per la Basilicata, interrogazione di Romaniello

A seguito delle notizie di stampa “circa il consistente taglio di risorse, per tutti i Patti sottoscritti”, il consigliere del Gruppo misto chiede di sapere se e come la riduzione delle risorse influisce su quello firmato in Basilicata

Il 2 maggio 2016 la Presidenza del Consiglio dei Ministri e la Regione hanno sottoscritto il &ldquo;Patto per lo sviluppo della Basilicata&rdquo;, in cui sono individuate cinque aree di intervento (infrastrutture, ambiente, sviluppo economico e produttivo, turismo e cultura, welfare e legalit&agrave;), con un investimento complessivo annunciato di circa 3,8 miliardi di euro. E&rsquo; passato quasi un anno, ma gli organi di stampa, &ldquo;in primis il settimanale Panorama, riportano notizie circa il consistente taglio di risorse, per tutti i Patti sottoscritti, tanto da dichiarare che rispetto all&rsquo;annuncio di fine 2015 di risorse impegnate, pari a circa 50 miliardi, diventati 38 nel 2016 e successivamente 13, con la delibera Cipe dell&rsquo;agosto del 2016 pare siano ridotti a 1,5 miliardi per il 2017 tanto da parlare di fallimento dei Patti&rdquo;.<br /><br />Per questo motivo il consigliere regionale del Gruppo misto Giannino Romaniello ha presentato un&rsquo;interrogazione, rivolta al presidente della regione Marcello Pittella, con la quale chiede di sapere &ldquo;rispetto agli impegni assunti con il Patto, se e come la riduzione delle risorse influisce sul Patto per la Basilicata e, qualora ci&ograve; &egrave; avvenuto, quali sono i tagli e su quali macro-aree incidono ed all&rsquo;interno di queste quali infrastrutture sono interessate&rdquo;.<br /><br />Romaniello chiede inoltre &ldquo;quali iniziative sono state assunte per accelerare le procedure di cui si parla al punto 5 dell&rsquo;art.3 del Patto (verifica periodica – almeno ogni sei mesi – sullo stato di attuazione del Patto, compresa l&rsquo;eventuale rimodulazione degli interventi) e per quali opere ci&ograve; &egrave; avvenuto; quali atti sono stati prodotti da Regione e Governo per avviare un percorso finalizzato a sottoporre alla Commissione Europea, una proposta di realizzazione di Zone Economiche Speciali&rdquo;.<br /><br />Il consigliere del Gruppo misto chiede infine &ldquo;se, come e quando &egrave; avvenuta una prima verifica sullo stato di avanzamento del Patto cos&igrave; come previsto al punto 5 dell&rsquo;art.6 e se in tale occasione sono emerse criticit&agrave;, inoltre, se a seguito delle stesse si &egrave; immaginato una eventuale rimodulazione delle risorse e quindi si sono individuate priorit&agrave;&rdquo; e, nell&rsquo;eventualit&agrave; di ritardi nell&rsquo;attuazione del Patto, &ldquo;di chi sono le responsabilit&agrave;, a cosa sono dovuti i ritardi e quali azioni si intendono intraprendere per rimuovere le cause che ne hanno determinato la mancata attuazione nei tempi previsti dal Patto sottoscritto fra Regione e Governo&rdquo;.&nbsp;

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