Nuove risorse per bus urbani

La Regione Basilicata prosegue nel programma di sostituzione dei mezzi più inquinanti con veicoli moderni e accessibili con un finanziamento di 1,9 milioni di euro. L’assessore Pepe: “Continuiamo sul percorso che renderà la mobilità collettiva lucana sempre più moderna e sostenibile”

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L'assessore alle Infrastrutture, Pasquale Pepe

La Regione Basilicata ha approvato una nuova tranche di finanziamenti per il rinnovo del parco autobus destinato al trasporto pubblico urbano. Si tratta di quasi 1,9 milioni di euro che consentiranno la sostituzione dei mezzi più obsoleti (in particolare quelli di classe Euro 2 ed Euro 3) con veicoli di nuova generazione a basse emissioni.

“L’investimento – sottolinea il vicepresidente e assessore alle Infrastrutture e ai Trasporti, Pasquale Pepe – risponde a una duplice esigenza: da un lato mettere a disposizione dei cittadini autobus più sicuri, accessibili e tecnologicamente avanzati, dall’altro allinearci agli standard ambientali europei, superando la stagione dei mezzi altamente inquinanti. Dopo gli stanziamenti per il rinnovo delle flotte per il trasporto pubblico extraurbano, con lo sblocco e l’immatricolazione di 80 bus già acquistati e il finanziamento per l’acquisto di altri 100 mezzi circa, abbiamo colto l’opportunità di adeguare progressivamente la dimensione urbana, continuando sul percorso che renderà la mobilità collettiva lucana sempre più moderna e sostenibile”.

Le risorse sono state ripartite tra i comuni lucani che effettuano il trasporto pubblico urbano, esclusi i capoluoghi Potenza e Matera già destinatari di altri fondi. I contributi di questa tranche sono stati assegnati alle autolinee Nolè (Ferrandina), Moretti & Tenore (Melfi), Mossucca & Figli (Rapolla), Dibiase (Moliterno), Gruppo CPR (Grumento Nova), Eredi Trivigno Domenico di Rocco e Michele Trivigno (Pignola), Ventre (Marsico Nuovo), Vincenzo Petruzzi (Avigliano) e Propato Bus di Propato Domenico (Viggianello).

Il cofinanziamento da parte delle imprese sarà pari ad almeno il 10 per cento del costo complessivo dei mezzi. I nuovi autobus, oltre a rispettare le più recenti norme sulle emissioni, saranno dotati di impianti di condizionamento, videosorveglianza, dispositivi di accesso per persone a mobilità ridotta, sistemi di conteggio passeggeri e predisposizione per il wi-fi a bordo.

“Il trasporto pubblico locale – aggiunge Pepe – non è solo una questione di mobilità. È uno strumento di coesione sociale e di equità territoriale che migliora la qualità della vita. Con queste risorse, a cui se ne aggiungeranno gradualmente altre, accompagniamo i nostri comuni in un percorso di innovazione che guarda al futuro, coniugando il diritto alla mobilità con l’impegno per l’ambiente”.

La Regione Basilicata ha fissato al 24 ottobre 2025 il termine per la stipula dei contratti di fornitura da parte delle imprese beneficiarie. I nuovi mezzi saranno vincolati per l’intera vita tecnica all’uso esclusivo nel trasporto pubblico locale.

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