“Il lavoro scrupoloso e complesso del Comune di Bernalda è un tassello fondamentale per restituire fiducia e prospettive al territorio”. Così il vicepresidente e assessore alle Infrastrutture della Regione Basilicata, Pasquale Pepe, con delega alla Protezione civile, sulle procedure preliminari al ristoro dei danni a privati e attività produttive a seguito dell’incendio dello scorso luglio a Metaponto.
Il quadro tecnico elaborato dagli uffici comunali servirà per le deliberazioni regionali e per le misure a beneficio delle attività economiche. In particolare, il Codice della Navigazione prevede che, qualora per cause naturali i beni demaniali marittimi subiscano danni tali da ridurne l’utilizzazione, i concessionari abbiano diritto a una riduzione proporzionata del canone. Alla luce dei verbali redatti durante i sopralluoghi congiunti tra Comune di Bernalda, Ufficio Demanio Marittimo, Protezione Civile e Vigili del Fuoco, sarà dunque possibile procedere al ricalcolo dei canoni, commisurandoli alla superficie effettivamente fruibile e assicurando così un giusto ristoro.
Oltre a questa misura, la Regione, a seguito di un immediato sopralluogo, era già intervenuta con una prima dotazione finanziaria. Il Dipartimento Attività produttive, guidato dall’assessore Francesco Cupparo, ha predisposto un bando da 500mila euro, attivo fino alla fine di settembre, per sostenere la comunità colpita e il sistema turistico.
Intanto, dopo una prima relazione comunale, la Protezione Civile aveva rilevato che, pur non sussistendo i requisiti per lo stato di emergenza nazionale, l’evento poteva configurare un’emergenza di rilievo regionale. Per questo il Comune di Bernalda ha predisposto una nuova e articolata relazione, corredata da documentazione fotografica e stima dei fabbisogni, base necessaria per i provvedimenti regionali. Alla relazione integrativa seguirà, nelle prossime ore, un sopralluogo nelle zone interessate dall’incendio con tecnici della Regione e del Comune.
“Ringrazio l’amministrazione e gli uffici comunali di Bernalda – ha aggiunto Pepe – per le energie messe in campo. Le relazioni predisposte sono il frutto di un lavoro accurato, che restituisce al territorio uno strumento concreto per affrontare le difficoltà e programmare con chiarezza i prossimi interventi”.