Nero su Bianco – La scuola dei canarini

La tecnologia sta plasmando i nostri cervelli, soprattutto quelli dei nostri studenti. Nel suo libro Rossella Grenci lancia un messaggio forte e chiaro e un’esortazione alla scuola a tenere conto dell’evoluzione della società e ad adeguarsi al cambiamento.

“La scuola dei canarini. Una scuola per tutti, uno studente alla volta” di Rossella Grenci contiene un messaggio forte e chiaro. Come i canarini per i minatori erano un salvavita, perché segnalavano la presenza del monossido di carbonio, allo stesso modo gli studenti dislessici, dice Rossella Granci, “quelli che oggi hanno bisogno di un Piano Didattico Personalizzato, sono dei perfetti rilevatori dell’inefficienza del sistema scolastico”. Perché la mente dei nostri studenti è cambiata ed è sempre più simile alla mente degli studenti dislessici. La tecnologia ci sta trasformando, ha plasmato i nostri cervelli, soprattutto quelli dei nativi digitali che reagiscono a stimoli completamente diversi e in modo differente rispetto alle generazioni passate.

La scuola deve tenere conto dell’evoluzione della nostra società conto e adattare le metodologie di insegnamento, se davvero vuole rispondere alla sua mission educativa, essere inclusiva e alla portata di tutti.

    Condividi l'articolo su: