Morte Colombo, Dc-Libertas: simbolo valori democratici-cristiani

“Insieme al costante ed affettuoso incoraggiamento a continuare a tenere vivi i valori della Democrazia Cristiana, del Presidente Emilio Colombo ricordiamo due momenti: il primo, la seduta d insediamento del Senato nella XVII Legislatura quando ha invitato i parlamentari a mettersi al servizio del Paese, appellandosi poi alla coesione sociale e all’unità nazionale; il secondo, il discorso-testamento sull'Europa unita che fece nel 2011 a Losanna”. E’ quanto sostiene il segretario regionale della DC-Libertas della Basilicata, Giuseppe Potenza, aggiungendo che la federazione regionale della DC lucana sarà a lui intitolata, “come sono certo avverrà per le nuove sezioni comunali dello scudo crociato”.
“Emilio Colombo – evidenzia Giuseppe Potenza – non è stato un tecnico specialistico a senso unico e, quindi, unilaterale: lo abbiamo incontrato, in primo luogo, come esponente del movimento cattolico italiano, non solo partitico, ma di quello che si nutriva dell'insegnamento sociale della Chiesa cui fare riferimento per l'azione politica, in coerenza con valori non negoziabili. Poi lo abbiamo trovato come una delle guide della vita economica del Paese, come Ministro di vari Dicasteri economici o con un forte impatto economico e agli Esteri. Credo – continua – che il suo migliore ricordo si possa rinnovare attraverso le sue parole che ci ha affidato: “Oggi, se mi guardo indietro, sento l'orgoglio di essere stato parte, nelle mie proporzioni, di una pagina straordinaria della vita italiana e di averla vissuta in Italia, in Europa, nel mondo con il privilegio di rivestire responsabilità pubbliche, per le quali sono grato al mio Paese, alla gente lucana, alla Democrazia Cristiana, che mi hanno onorato di un mandato, che ho cercato di assolvere in tranquilla e consapevole coscienza”.

bas 06

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