“La Cisl Fp ricorrerà immediatamente contro la decisione del Giudice del Lavoro di Matera, che con la sentenza del 22 agosto corrente non ha ritenuto di sanzionare il grave comportamento antisindacale del Comune di Matera nei confronti della Cisl”. Lo dichiara il segretario generale regionale Giovanni Sarli in merito alla vicenda del trasferimento di un dipendente comunale, che è anche dirigente sindacale.
“Appaiono assolutamente non convincenti – continua Sarli – le motivazioni del rigetto del nostro ricorso, considerato che il Giudice riconosce il ruolo sindacale meritevole di tutela, ma lo sacrifica per salvaguardare le tesi dell’Amministrazione Comunale, che ha sottoposto, ingiustamente, a mobilità forzata, trasferendolo in altra sede di lavoro, assai decentrata e disagevole, un dirigente sindacale senza il preventivo nulla osta dell’organizzazione sindacale di appartenenza.
La sentenza, insomma, in maniera assolutamente inaccettabile, azzera, d’un colpo, tutte le vigenti norme legislative e contrattuali poste a tutela del ruolo del sindacato”.
Per queste ragioni, conclude il segretario regionale Cisl Fp, “la nostra opposizione è doverosa per salvaguardare non solo gli interessi della Cisl, ma anche di tutto il sindacato”.
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